Buon sangue non mente, le figlie di Magnus Backstedt vincono la Gent-Wevelgem
Quindici anni fa Magnus Backstedt stava per vivere il miglior periodo della sua carriera da ciclista professionista conquistando in rapida successione il secondo posto alla Gent-Wevelgem e poi la splendida vittoria alla Parigi-Roubaix: oggi sono stati di nuovo i muri ed il pavé a regalare una fantastica gioia in ambito ciclistico al grande campione svedese che proprio alla Gent-Wevelgem ha visto le proprie figlie per distacco nelle gare delle categorie giovanili.
Nella gara juniores valida come prova della Coppa delle Nazioni. la vittoria è andata infatti a Elynor Backstedt, già bronzo ai Mondiali a cronometro di Innsbruck 2018, che ha staccato la concorrenza con un attacco nel finale: la 17enne della nazionale britannica - entrambe le figlie di Magnus hanno preso la nazionalità della madre, anche lei ex ciclista - è arrivata al traguardo con 16" di vantaggio sul gruppo regolato in volata da Megan Jastrab, vincitrice lo scorso weekend al Trofeo Da Moreno di Cittiglio, su Nina Spapen.
Poco prima era arrivo anche il sensazionale successo di Zoë Backstedt nella gara riservata alla categoria allieve. In gara con la maglia della Storey Racing, squadra di club in cui milita anche la sorella Elynor, la più giovane della famiglia ha rifilato addirittura 3'48" di ritardo alla seconda classificata Fien Masure. Insomma, questa famiglia sembra avere nel proprio DNA il ciclismo e le classiche del nord in particolare.