Professionisti

Giuria da bocciare almeno quanto Sagan

04.07.2017 23:07

Tour de France, il pagellino della 4a tappa: Peter sbaglia, ma la giuria è eccessiva. Cimolai preziosissimo per Démare, Van Keirsbulck impavido


Arnaud Démare - 9
Finalmente ottiene la sua prima vittoria in un grande giro. Il portacolori della FDJ riporta la Francia a vincere una volata al Tour de France dopo 11 anni. Il successo lo ha inseguito a lungo ed oggi ha potuto far festa. Obiettivo centrato.

Guillaume Van Keirsbulck - 9
In fuga da solo per 186 km. Da sottolineare "da solo". Nel ciclismo d'altri tempi si vedevano azioni come queste ma non in quello moderno. Per il corridore belga domani in gruppo si faranno sentire le fatiche di oggi ma sarà celebrato da tutti. Coraggioso.

Davide Cimolai - 7
L'abbraccio con Démare subito dopo la linea del traguardo la dice tutta. Il lavoro dell'azzurro è stato preziosissimo per il successo del capitano della FDJ. Gli italiani non vincono molte corse ma sono essenziali nel pilotare all'arrivo i propri capitani. Démare ha già chiamato uno scultore per fargli una statua.

André Greipel - 6
Arriva sempre tra i primi. Il gorilla tedesco è una costante nelle volate e anche in questo Tour de France lo dimostra. Gli manca però l'urlo della vittoria. Arriverà.

Alexander Kristoff - 6
Con la squalifica di Sagan si porta a casa la seconda piazza di giornata. Rispetto alle prime tappe finalmente si è fatto vedere. Il team Katusha-Alpecin ha svolto un grandissimo lavoro nel finale di tappa per permettere al norvegese di disputare un'eccellente volata. Non ha vinto ma è stato presente. Per la maglia verde ritorna in lizza anche lui. Mai darlo perduto.

Michael Matthews - 6
Quello odierno non è un arrivo particolarmente adatto alle ottime qualità dell'australiano. Ma lui è lì a lottare. Sprinta e porta a casa un settimo posto che gli frutta punti per la maglia verde. In silenzio c'è sempre.

Sonny Colbrelli - 5
Oggi è andato per i campi. Una sbandata ai meno tre km dalla conclusione ha mandato fuori strada il corridore della Bahrain Merida. Al suo primo Tour de France deve ancora fare esperienza. Ha ampi margini di crescita. Quando sarà cresciuto saranno dolori per tutti. Anche da questi episodi si può diventare grandi.

Marcel Kittel - 5
Già ai meno 3 km dall'arrivo era intorno alla trentesima posizione. I suoi compagni di squadra hanno tentato invano di riportarlo davanti. Poi le cadute hanno fatto la loro. Mancanza di lucidità per il tedesco. Si saprà rifare.

Giuria - 3
Non era semplice prendere la giusta decisione sul contatto tra Peter Sagan e Mark Cavendish. Hanno deciso di squalificare lo slovacco. Avrebbero potuto usare il buon senso e penalizzarlo senza cacciarlo. Come in realtà avevano fatto. Il ripensamento non è stata la scelta migliore. Le polemiche non mancheranno.

Peter Sagan - 2
Il Campione del Mondo questa volta non è stato autore di una delle sue gesta da fenomeno del pedale. In volata ha avuto un contatto con Mark Cavendish, il quale è caduto malamente ed è stato costretto al ritiro. Per lo slovacco espulsione dal Tour ed addio ai sogni della sesta maglia verde consecutiva. Una giornata da cancellare.

Mark Cavendish - s.v.
Era stato in dubbio fino all'ultimo per una mononucleosi. Alla fine, dopo un buon giro di Slovenia, la Dimension Data aveva deciso di portarlo al Tour. La condizione era in continua crescita. Ma una scorrettezza in volata di Sagan oggi lo ha mandato ko. Ritiro immediato dalla corsa. Stagione che continua ad essere sfortunata per il corridore inglese. 2017 da dimenticare
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