Scaroni, il Tour des Alpes-Maritimes val bene il tuo baffo!
Il bresciano vince la brevissima corsa a tappe francese, portando a casa una vittoria di tappa e la prima classifica generale della sua carriera
Inizio di stagione vincente per Christian Scaroni (XDS Astana) che, dopo essere stato protagonista della Challenge Mallorca con ripetuti piazzamenti, sigla ben tre successi in tre giorni: dopo la Classic Var vinta venerdì e la prima tappa del Tour des Alpes-Maritimes ieri, il ventisettenne conquista oggi la classifica generale della brevissima corsa a tappe francese. Completa il podio il duo della Bahrain-Victorious composto Santiago Buitrago e Lenny Martinez.
Tour des Alpes Maritimes, la cronaca della prima tappa
Frazione di 162.4km da Contes a Gourdon, con due ascese di prima categoria nei primi 50km (Col Saint-Roch, 11.2km al 5.2%; Col de Châteauneuf de Contes, 6.7km al 6.5%), una sezione centrale comunque vallonata con due sprint intermedi (Souvenir Joseph Alech e Tourrettes-sur-Loup) prima della doppia ascesa al Gourdon (17.7km al 3.8%) con arrivo in quota.
In fuga dai primi km di corsa Baptiste Veistroffer (Lotto), Dillon Corkery e Morné Van Niekerk (St Michel), Mattéo Vercher (TotalEnergies), Kenny Molly (Van Rysel-Roubaix) e gli italiani Sergio Meris (Unibet Tietema Rockets) ed Edoardo Zamperini (Arkéa-B&B Hotels). La EF Education si impegna a tenere la fuga sempre sotto i 2', facendo selezione sul Col de Châteauneuf e riprendendo i battistrada sulla prima ascesa del Gourdon a 35km dal traguardo. Ai -18km Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale) apre un piccolo gap, guadagnando 30" sul gruppo: il veneto viene ripreso a 8.2km dal traguardo grazie al lavoro della EF. È però Santiago Buitrago a portare via il tentativo giusto, con il compagno di squadra Lenny Martinez e Christian Scaroni a circa 5km dal traguardo. Martinez prova ad attaccare, ma Scaroni richiude: il francese si mette allora in testa a fare il ritmo per Buitrago, spostandosi solo negli ultimi 700m. Scaroni lancia la volata in salita, riuscendo a tenere dietro Buitrago (che avrà da ridire sulla chiusura della curva), vincendo la tappa e conquistando la maglia di leader della corsa.
Tour des Alpes Maritimes, la cronaca della seconda tappa
Frazione di 131.8km da Villefranche-sur-Mer a Vence: pronti via si scalano il Col d'Èze e un'altra salita non categorizzata, prima della discesa verso lo sprint intermedio di Contes. Si affronterà nuovamente il Col de Châteauneuf (6.9km al 6.3%), poi un'altra ascesa non categorizzata, prima di salire verso Carros (5.3km al 5.2%). Ancora un passaggio ai traguardi volanti del Souvenir Jospeh Alech e di Tourrettes-sur-Loup, poi una lunga discesa e la salita finale sulla Montée de la Sine: il traguardo è posto su un altopiano a 3km dallo scollinamento.
Sul Col d'Èze si stacca una fuga di 15 uomini tra i quali Edoardo Zambinini (Bahrain-Victorious), Andrea Vendrame e Louis Meintjes (Intermarché-Wanty), che però vengono ripresi a 93km dal traguardo. Provano allora ad evadere Santiago Buitrago e Richard Carapaz, ma il gruppo chiude subito. Allo sprint intermedio di Contes, vinto da Joseph Blackmore (FreePalestine), Christian Scaroni guadagna 2" per la classifica generale. A 84km dal traguardo evadono Harry Sweeny (EF Education-Easypost) e Louis Barré (Intermarché-Wanty): controlla l'Astana, che tiene la fuga sotto i 2'. Anche Bahrain, Van Rysel e Decathlon danno il loro contributo: ai piedi della Montée de la Sine (-7km dal traguardo) i due battistrada conservano 25" su di un gruppo ancora molto numeroso, dove Scaroni controlla la ruota di Buitrago. Il colombiano attacca due volte sulla Montée de la Sine, ma Scaroni rimane incollato alla sua ruota. Il gruppo rientra e l'Astana tirare per tenere alto il ritmo, ma Buitrago attacca ancora e di nuovo Scaroni risponde. I due prendono diversi metri ma il colombiano non collabora, così gli uomini della Decathlon possono rientrare e lanciare la volata di Dorian Godon, che si impone al traguardo su Joseph Blackmore e Nicola Conci (XDS Astana).
Ottimo lavoro da parte della XDS Astana che, alla grande gamba di Christian Scaroni, aggiunge un buon controllo della corsa nelle fasi cruciali e un quinto posto per Lorenzo Fortunato in generale. Poco efficace la Bahrain-Victorious di Santiago Buitrago e Lenny Martinez, che provano a mettere in difficoltà il bresciano, ma senza sufficiente cattiveria. Prestazione piuttosto incolore di Richard Carapaz (EF Education-Easypost), che fa lavorare i suoi, ma non raccoglie. Piazzamento nella top10 finale anche per Jarno Widar (Lotto).