Oro y Paz in fotocopia, vince ancora Gaviria
La seconda tappa della Colombia Oro y Paz ha avuto un esito praticamente in fotocopia rispetto a ieri: a tagliare per primo il traguardo è stato ancora una volta l'idolo di casa Fernando Gaviria che ha regalato una giornata stupenda alla Quick-Step Floors che già questa mattina aveva vinto a Dubai con Elia Viviani. Adesso sono tre le vittorie stagionali di Gaviria, sei quelle della sua squadra: il fenomenale colombiano ha allungato anche in classifica generale e anche domani vestirà la maglia rosa di leader.
Nonostante questa seconda tappa presentasse un percorso prevalentemente pianeggiante, sono passati diversi chilometri prima che il gruppo lasciasse spazio ad una fuga: addirittura il plotone si è presentato compatto al traguardo volante posto in località Incauca al chilometro 31 e, senza alcuna sorpresa, a transitare per primo è stato Fernando Gaviria che è riuscito a precedere Andrea Guardini guadagnando altri 3" di abbuono. Solo dopo il traguardo intermedio sono riusciti a sganciarsi sei corridori: in avanscoperta sono andati infatti i colombiani Juan Esteban Arango (Colombia), Juan Felipe Osorio (Manzana Postobón), Weimar Roldán (Medellin) e Carlos Julián Quintero (Orgullo Paisa) e gli argentini Germán Nicolas Tivani (Trevigiani Phonix-Hemus 1896) e Adrián Richeze (Virgen de Fatima).
Anche nella frazione di oggi sono state soprattutto la Quick-Step Floors e la Nazionale Italiana a farsi carico della parte di lavoro più intensa nell'inseguimento alla fuga, ma occasionalmente hanno dato una mano anche l'Androni Giocattoli-Sidermec e la Bardiani-CSF con un uomo a testa. Tra i battistrada gli ultimi ad arrendersi sono stati Osorio e Tivani che hanno tentato un ultimo disperato allungo con il gruppo ormai alle calcagna, ma anche loro hanno dovuto alzare bandiera bianca quando mancavano ormai solo otto chilometri al traguardo.
L'arrivo di questa seconda tappa era lo stesso identico di ieri e la Quick-Step Floors ha fatto valere ancora una volta la sua forza: stavolta il treno dello squadrone belga è stato meno dominante, ma Maxi Richeze ha nuovamente lasciato Fernando Gaviria in posizione perfetta ed il colombiano non ha potuto far altro che lasciarsi tutti alle spalle. Proprio come ieri, al secondo posto si è piazzato il colombiano Sebastián Molano (Manzana Postobón) mentre, in assenza di buchi, gli italiani Matteo Malucelli ed Andrea Guardini sono riusciti a chiudere rispettivamente in terza e quarta posizione; si vede ancora nelle prime posizioni Davide Viganò, oggi sesto. Nella generale Gaviria ha 11" di vantaggio su Molano e 19" su Malucelli.