Filippo Zana si sblocca battendo Colleoni al Gp Capodarco
Era ormai questione di tempo: da giugno il secondo anno Filippo Zana collezionava podi nelle più prestigiose internazionali italiani (Coppa della Pace, Campionati Nazionali, Giro del Medio Brenta, Gp Poggiana), la vittoria era ormai questione di tempo. Ed il talentino di Piovene Rocchette se l'è presa su uno dei traguardi più ambiti dell'estate italiana, quello del Gp Capodarco.
Corsa come sempre dura, caotica e poco controllabile: l'azione decisiva si è sviluppata alla penultima tornata, quando dalle evoluzioni avvenute sull'ultimo passaggio del muro si è andato a formare un gruppo di 17 atleti con un vantaggio sufficiente per giocarsela rispetto al gruppo.
Sul muro rompe gli indugi Matteo Sobrero (Dimension Data), risponde Zana e fa la differenza sul tratto più duro: l'atleta della Sangemini - Trevigiani viene inseguito da Kevin Colleoni (Biesse-Carrera), che però non riesce a rimontare e deve accontentarsi del secondo posto. Il terzo gradino del podio spetta a Marco Murgano (Casillo-Maserati) che precede Sobrero.