Presentato il percorso della prossima Milano-Torino
Rimane l'impostazione per velocisti puri, con un tracciato quasi completamente privo di difficoltà altimetriche, pensato come avvicinamento alla Milano-Sanremo, che si corre tre giorni dopo
È ufficiale il tracciato della prossima Milano-Torino, che a dispetto del nome collegherà Rho ed Orbassano tramite 192 km di strade pianeggianti o lievemente ondulate. Si mantiene dunque la filosofia di fondo scelta a partire dall'anno passato, che tramite lo spostamento a marzo ha trasformato la corsa in una gara per velocisti di avvicinamento alla Milano-Sanremo.
Il percorso è un vero e proprio biliardo per 90 km, poi si fa più tortuoso e mosso, senza comunque proporre difficoltà che spaventino le ruote veloci (stiamo parlando di una manciata di strappetti non più lunghi di un km). Superando Avigliana si supera l'ultimo tratto un po' più tecnico in falsopiano e si raggiungono gli omonimi laghi a 16 km dal traguardo. Un ultimo zampellotto, praticamente insignificante, di poco meno di un km porta a Trana, dove inizia un tratto molto lineare di 11 km con pendenza favorevole, che lancerà il gruppo ad altissima velocità su Orbassano.
Niente lascia supporre che sia possibile scongiurare un volatone a ranghi compatti e la corsa si preannuncia una processione verso il traguardo con l'inseguimento dei fuggitivi della prima ora come probabile unica fonte di interesse. Inutile dire che il precedente percorso con doppio passaggio sul Superga era più avvincente; se è vero che la nuova collocazione - e la conseguente nuova funzione - suggeriscono di dare alla corsa un tracciato più agevole, è anche vero che si potrebbe comunque pensare a qualcosa di più avvincente.
D'altronde la stessa Milano-Sanremo negli ultimi anni non si è chiusa quasi mai in volata e in ogni caso offre terreno sia altimetrico che planimetrico per inventarsi un'azione. Con un finale più mosso che possa lasciare chance ai velocisti - e magari arrivando veramente a Torino (o Superga) com'era sempre successo fino al 2021 - la corsa riacquisterebbe il prestigio degno della sua storia. Ricordiamo che la prima edizione della Milano-Torino si è tenuta nel 1876, fatto che la rende la corsa più antica al mondo, ancor più decana della più celebre Liegi-Bastogne-Liegi. Relegarla ad una corsa di preparazione del tutto priva di spunti non sembra la scelta più sensata per darle la giusta importanza.
IL PERCORSO
Mercoledì 15 marzo 2023: Rho - Orbassano (192.0 km)
