Marta Lach vince la Nokere Koerse e prosegue la striscia della SD Worx
Per la polacca il primo successo con la nuova squadra, alla terza vittoria in fila in questa gara. Sul podio Linda Zanetti e Lara Gillespie, battute allo sprint
Anche senza Lotte Kopecky e Lorena Wiebes, prima e seconda sia nel 2023 che nel 2024, il Team SD Worx-Protime fa festa alla Nokere Koerse, che ha vinto quattro volte in sei edizioni totali. A trionfare questa volta è Marta Lach, che si impone sull'arrivo inedito (e probabilmente meno spettacolare rispetto al Nokereberg) di Waregemstraat. La polacca si è inserita molto velocemente nella nuova squadra, facendosi trovare pronta sia quando ha dovuto lavorare per le capitane sia nelle occasioni per fare la sua corsa.
Nokere Koerse 2025, la cronaca della gara
La corsa inizia ad entrare nel vivo a oltre sessanta chilometri dall'arrivo, e la prima a riuscire ad evadere dal gruppo è Stina Kagevi (Team Coop-Repsol). La svedese riesce a guadagnare oltre un minuto e mezzo, e al passaggio sul Nokereberg per l'ultimo giro è ancora al comando con un buon vantaggio. Alle sue spalle si muove Lara Gillespie (UAE Team ADQ), ma né il tentativo dell'irlandese né gli allunghi successivi sul pavé bastano a portare via un gruppetto.
Kagevi viene ripresa solo ai -20, quando sulle pietre di Lange Ast è Loes Adegeest (FDJ-SUEZ) a provare a spezzare il gruppo, ma nessuna squadra ha intenzione di dare continuità all'azione. Tra le più attive c'è anche Anniina Ahtosalo (Uno-X Mobility), che accelera sul successivo settore di Doorn, mentre su Huisepontweg ci prova anche Anna Henderson (Lidl-Trek), che riesce a prendere una decina di secondi di margine. La britannica prova l'azione solitaria negli ultimi dieci chilometri, ma la sua connazionale Zoe Bäckstedt (Canyon//SRAM zondacrypto) va a chiudere. Ai -6 riparte un terzetto con Marta Lach (Team SD Worx-Protime), Clara Copponi (Lidl-Trek) e Linda Zanetti (Uno-X Mobility), che non riesce però a prendere vantaggio.
Si arriva con un gruppo ristretto agli ultimi due chilometri, ma nessuna riesce più ad avvantaggiarsi prima dello sprint. L'avvicinamento è molto diverso rispetto alle ultime edizioni, con un arrivo più convenzionale ma comunque molto impegnativo sull'altro lato del Nokereberg, in Waregemstraat. Le Fenix-Deceuninck provano ad organizzare un treno per Julie De Wilde, ma si perdono nell'ultimo chilometro. A guidare il gruppo c'è invece la Uno-X, che lancia la volata di Linda Zanetti, che però parte troppo lunga e viene saltata nettamente da Marta Lach, che conquista la sua prima corsa in maglia SD Worx.
Sul podio con la svizzera e la polacca c'è anche Gillespie, ancora vicina alla vittoria come a Le Samyn e alla Omloop van het Hageland di due settimane fa. Niente da fare per molte delle squadre più attive durante la corsa: La FDJ non va oltre il quinto posto di Marie Le Net, mentre Nienke Veenhoven è solo nona dopo un buon lavoro della Visma Lease a Bike per tenere la corsa chiusa. Fuori dalle dieci sia Lidl-Trek che Canyon//SRAM.