
Lennert Van Eetvelt correrà Liegi e Romandia nonostante un infortunio
Il belga della Lotto ha una microfrattura a un piede. "In allenamento mi sento bene, ma in gara è diverso". Alla Freccia Vallone ha sofferto anche il freddo
La prima partecipazione in carriera alla Liège-Bastogne-Liège potrebbe essere un momento piuttosto complicato per Lennert Van Eetvelt, nuovamente alle prese con problemi fisici che gli stanno impedendo di rendere al meglio. Il belga della Lotto coltivava legittime ambizioni di fare risultato nelle classiche delle Ardenne, ma un infortunio lo sta fortemente limitando. Alla Freccia Vallone non è andato oltre il quarantunesimo posto, in una corsa teoricamente molto adatta alle sue caratteristiche. “L'esperienza peggiore che ho avuto da pro per quanto riguarda il freddo. Quando ha iniziato a piovere ho pensato di non stare così male, ma un minuto dopo non riuscivo più ad andare avanti. Non sentivo neanche più il freddo, ero completamente paralizzato. Solo quando mi sono fermato ho realizzato di essere in ipotermia.”
Cosa succede a Lennert Van Eetvelt
In un'intervista rilasciata a Wielerflits, Van Eetvelt ha confermato di avere una frattura a un piede, rimediata due giorni prima della Ronde van Vlaanderen (da cui si è ritirato). La Lotto ha specificato che si tratta di una microfrattura e che ha avuto il via libera dai medici per continuare ad allenarsi e a gareggiare, anche se con un tutore per camminare. Un problema comunque piuttosto limitante per un corridore con un programma piuttosto fitto in questo periodo della stagione. “In allenamento mi sento bene, ma finché non corri non puoi sapere quale sia il tuo livello”, ha spiegato.
Già nella scorsa stagione il classe 2001 era stato condizionato da un infortunio al ginocchio, che gli aveva fatto saltare più di tre mesi di stagione. In appena trentasei giorni di corsa, il suo rendimento nel 2024 era comunque stato ottimo, con le vittorie in classifica generale al UAE Tour e al Tour of Guangxi e il settimo posto al Lombardia.

Quest'anno ha chiuso all'ottavo posto alla Strade Bianche e in top ten anche alla Volta a Catalunya, ma con altri obiettivi importanti da raggiungere. “Quando le cose non vanno come le avevi in mente fa sempre più male. Una stagione si può compromettere molto velocemente, ne sono consapevole. Se ti succede qualcosa in una corsa puoi pensare subito alla successiva, ma se non c'è un'altra corsa e qualcosa va storto puoi anche perdere due mesi. Quando lavori per un mese per un obiettivo è molto frustrante.”
Liegi e Romandia non sono in dubbio
Nonostante l'infortunio persistente, Van Eetvelt non si fermerà e sarà al via della Liegi domenica. “Onestamente sarò già contento di esserci, è una corsa che sulla carta è molto adatta a me, ma anche negli ultimi due anni mi era successo qualcosa. Sarò felice se riuscirò a stare di nuovo davanti. Segretamente spero in una top 10, che in condizioni normali sarebbe possibile. Al livello a cui sono ora però non ci posso contare.”
Due giorni dopo sarà presente anche al Tour de Romandie, per cui mantiene ancora la speranza di poter fare un buon risultato. “La classifica generale è un obiettivo, c'è una tappa impegnativa dove bisogna fare bene in salita, altrimenti la differenza si farà nel prologo e a cronometro. Ci ho lavorato, ma con il mio problema attuale non sarà facile e potrei perdere del tempo, e questo non mi dà molto morale.” La corsa svizzera dovrebbe anche essere la sua ultima prima dell'esordio al Tour de France, visto che quest'anno proverà per la prima volta ad affrontare due GT in un anno, correndo anche la Vuelta a España. Sempre che i problemi fisici lo lascino tranquillo.