Al Tour of Guangxi stavolta è il turno di Molano
Il colombiano si impone nella volata di Guilin è il quinto vincitore diverso in cinque tappe, e torna a vincere in Cina dopo cinque anni. Battuti Kooij, Milan e Lund Andresen, Vader resta leader
Dopo le volate Elia Viviani, Jonathan Milan e Olav Kooij e la vittoria di Milan Vader nell'arrivo in salita, al Tour of Guangxi è il turno di Juan Sebastián Molano. Il velocista del UAE Team Emirates si è imposto sull'arrivo di Guilin dopo la tappa più lunga di questa edizione, di quasi 210 chilometri, e diventa il quinto vincitore diverso in cinque tappe. Non è una prima volta assoluta per il colombiano nelle corse cinesi, visto che nel 2018 aveva disputato buona parte del calendario asiatico con l'allora Manzana Postobon, vincendo una tappa e la classifica generale al Tour of China I, una tappa al Tour of China II e due al Tour of Taihu Lake, guadagnandosi un contratto nel World Tour con la UAE.
La fuga di giornata parte solo dopo lo sprint intermedio, posizionato a poco più di 20 km dalla partenza di Liuzhou, dove Tim Wellens (UAE Team Emirates) guadagna 2" di abbuono e cinque posizioni in classifica. All'attacco ci sono Dries de Bondt (Alpecin-Deceuninck), Julius Van den Berg (EF Education EasyPost), Ryan Mullen e Frederik Wandahl (Bora Hansgrohe), mentre Jens Reynders (Israel Premier-Tech) perde l'attimo per unirsi al tentativo e viene ripreso dal gruppo dopo qualche chilometro a inseguire. Wandahl passa per primo su tutti i gpm di giornata, compreso il prima categoria (4.5 km al 4.6%) a trentacinque chilometri dal traguardo, consolidando il suo primato nella classifica scalatori. I fuggitivi non hanno mai troppe chance di arrivare in fondo, con diverse squadre impegnate a tirare dietro, ma vengono ripresi solo ai -7 sulla spinta di Ineos Grenadiers, Movistar e UAE Emirates.
Negli ultimi chilometri è il Team Bahrain Victorious a prendere il controllo della situazione, in vista dell'ultima curva a un chilometro e mezzo dalla fine. Diversi treni provano a farsi spazio sul rettilineo finale, ma alla fine tutti cercano la ruota di Jonathan Milan, pilotato da Dušan Rajović. Il velocista friulano prova a lanciare una volata lunga, ma si trova Kooij alla ruota che prova a uscire al centro della strada. Lo sprinter della Jumbo-Visma sembra avere la meglio, ma dall'interno arriva Molano, che trova strada libera vicino alle transenne e vince al colpo di reni.
Alle spalle di Molano e Kooij si infila Tobias Lund Andresen (Team dsm-firmenich), che riesce a superare anche Milan sul traguardo. Anche Elia Viviani (Ineos-Grenadiers) trova spazio nella top ten all'ottavo posto. Quinto invece per Arvid de Kleijn (Tudor Pro Cycling), lo sprinter che finora è andato più vicino alla vittoria senza riuscirci. Per lui e per tutti gli altri ci sarà un'altra occasione domani nell'ultima tappa, con un altro arrivo a Guilin e un profilo simile a quello di oggi. Per la classifica generale ci saranno tre sprint intermedi, con secondi di abbuono in palio che possono cambiare delle posizioni: oggi Wellens è salito al quarto posto a soli 2" dal podio di Hugh Carthy, ma anche altri corridori veloci come Matteo Jorgenson (Movistar Team) e Ethan Hayter (Ineos Grenadiers), entrambi a 4" dal terzo posto, possono approfittarne. Sembra invece al sicuro il primo posto di Milan Vader, che dovrà solo stare lontano dai pericoli per vincere questo Tour of Guangxi.