Lo statunitense Ian Boswell lascia il ciclismo su strada e si dedica al gravel
La carriera da ciclista professionista su strada dello statunitense Ian Boswell potrebbe essersi conclusa il 16 marzo 2019 con una brutta caduta nella quarta tappa della Tirreno-Adriatico: il corridore della Katusha-Alpecin era stato vittima di una brutta commozione cerebrale e da quel momento non ha più riattaccato un numero sulla schiena anche a causa del lungo processo di recupero dal suo infortunio che lo ha portato anche a riflette sulle proprie motivazioni.
Boswell ha militato per cinque stagioni nel Team Sky ed infine negli ultimi due anni ha vestito la maglia della Katusha senza mai ottenere una vittoria: secondo quanto riporta Cyclingtips, per il 2020 era in fase avanzata di negoziato con un team per continuare a correre ad alti livelli, ma è stato lo stesso statunitense classe 1991 a decidere di fare un passo indietro per tuffarsi nella scena del gravel. Lo stesso Boswell, tuttavia, non esclude di poter tornare alla strada nel 2021 (o già a metà 2020) se le cose per lui dovessero cambiare e se si presentasse l'occasione giusta.