Operation Aderlass, l'UCI apre un procedimento contro Petacchi, Koren, Durasek e Bozic
Continuano ad arrivare sviluppi sull'Operation Aderlass, l'inchiesta antidoping che si sta svolgendo tra Austria e Germania: dopo le indiscrezioni uscite sulla stampa, questa mattina si è mossa anche l'Unione Ciclistica Internazionale che sulla base delle informazioni ricevute dalle autorità austriache ha notificato le potenziali violazioni delle normative antidoping a quattro tra corridori ed ex corridori.
Il nome più noto è quello di Alessadro Petacchi, attuale commentatore tecnico della RAI, che avrebbe usufruito dei servizi del dottore tedesco Mark Schmidt tra il 2012 ed il 2013 quando vestiva la maglia della Lampre. Tra gli ex, è coinvolto anche lo sloveno Borut Bozic, anch'egli per pratiche vietate in quel biennio e attuale direttore sportivo della Bahrain-Merida.
L'UCI ha però sospeso anche due corridori attualmente in attività, uno dei quali era fino a ieri in gara al Giro d'Italia: si tratta dello sloveno Kristijan Koren, compagno di squadra di Vincenzo Nibali alla Bahrain-Merida che quindi dovrà correre con un uomo in meno da qui fino a Verona; anche per Koren le irregolarità risalirebbero al 2012-2013. Fermato anche il croato Kristijan Durasek, portacolori della UAE Team Emirates che sta disputando il Tour of California e che viene accusato di pratiche vietate nella stagione 2017.