Giochi Olimpici: le stelle azzurre Bastianelli, Longo Borghini e Paternoster guardano al 2021
Dopo Nibali e Viviani, anche le stelle della nazionale azzurra femminile hanno approvato in coro la decisione del Comitato Olimpico Internazionale di rinviare al 2021 i Giochi Olimpici di Tokyo: per Marta Bastianelli, Elisa Longo Borghini e Letizia Paternoster il sogno a cinque cerchi è solo rimandato al prossimo anno e, dalle loro dichiarazioni odierne, sembra che le motivazioni non manchino.
Marta Bastianelli: «Sapevamo tutti che sarebbe stata la decisione migliore rinviare un evento così prestigioso in una situazione di grande emergenza... e anche se non è semplice per ogni atleta riformulare il rinvio di un sogno così importante, siamo sicuri che faremo di tutto per farci trovare pronti a quel giorno al quale per ora possiamo solo dire un semplice arrivederci».
Elisa Longo Borghini: «Mi dispiace vedere un evento così importante e tanto atteso come i Giochi Olimpici posticipato, ma sono convinta che sia stata presa la decisione migliore. Per tutti, per gli atleti e per i tifosi, il sogno olimpico non è interrotto ma solo rimandato. Avremo l'opportunità di pianificare per tempo la nostra preparazione e di essere pronti per le nuove date. Per gli atleti questo è solo una battuta d'arresto, niente in confronto a ciò che stato affrontando milioni di persone nel mondo. La priorità è la gente. I miei pensieri sono solo per loro, per coloro che soffrono e lottano ogni giorno contro questa emergenza».
Letizia Paternoster: «La strada per Tokyo si allunga di un anno, ma non c'è dubbio: è la decisione giusta. Le Olimpiadi sono la festa dello sport. E in questo mondo che combatte una terribile emergenza, c'è poco spazio per le feste. Come ero pronta e determinata ad affrontare la sfida quest’anno, lo sarò anche l’anno prossimo. Anzi, forse di più».