Philipsen mette tutti in fila anche alla Gooikse Pijl
Tredicesimo successo stagionale per il belga della Alpecin, che si conferma lo sprinter più vincente del 2023. Sul podio Kooij e Groenewegen, Jakobsen solo sesto
Nessuna sorpresa alla Gooikse Pijl, una delle ultime occasioni per i velocisti di lasciare il segno in una semiclassica belga. Come accaduto durante tutta la stagione, il più veloce è ancora Jasper Philipsen, che porta a casa un successo di relativa importanza per il suo palmares, ma discretamente pesante per la caratura degli avversari: sul podio con lui ci sono infatti altri due califfi della velocità come Olav Kooij e Dylan Groenewegen.
Si tratta del tredecismo successo stagionale per De Vlam van Ham, che in questo modo distanzia lo stesso Kooij e Tim Merlier, fermi a quota undici. Nella competizione interna tra velocisti per il più vincente della stagione non ci dovrebbero essere problemi per il belga della Alpecin-Deceuninck, che potrebbe ancora puntare a diventare il primatista assoluto nel 2023, in una classifica al momento dominata dagli scalatori: Pogačar è in testa da solo a quota 16, con Vingegaard e Roglič rispettivamente a 15 e 14, mentre Evenepoel è appaiato al connazionale a 13.
Gooikse Pijl 2023, la cronaca della gara
Nella fuga del mattino ci sono Gage Hecht (Human Powered Health), Bodi del Grosso (ABLOC CT), Harry Tanfield e Yentl Vandevelde (TDT Unibet Cycling Team), Ruben Apers (Team Flanders Baloise) e Thijs De Lange (Metec Solarwatt p/b Mantel). Dei sette alla fine rimangono solo in quattro (Hecht, Vandevelde, De Lange e Apers), che procedono di comunque accordo e resistono fino all'inizio dell'ultimo giro, a ventidue chilometri dal traguardo.
Ripresa la fuga, restano poche chance per chi vuole evitare l'arrivo allo sprint, o quantomeno fare fuori qualcuno dei favoriti. L'intento riesce per qualche chilometro, perché un gruppo di circa venticinque corridori riesce a separarsi e aprire un piccolo gap: Israel Premier-Tech e Lotto-Dstny spingono davanti, mentre Alpecin Deceuninck, Jumbo-Visma e Jayco AlUla inseguono e chiudono il buco per ripartire in corsa i propri sprinter designati.
Alla fine si arriva in volata come da copione, ma con un gruppo meno folto del previsto. Negli ultimi chilometri provano a prendere la situazione in mano i Soudal Quick-Step per Fabio Jakobsen, ma dopo la flamme rouge vengono nettamente battuti dagli uomini della Jayco, che pilotano alla perfezione Dylan Groenewegen. Anche Philipsen trova spazio alla ruota del suo fidato ultimo uomo Ramon Sinkeldam, mentre Olav Kooij deve fare da sé e battezza le ruote della coppia Alpecin. I tre lanciano la volata quasi nello stesso momento, con Groenewegen che parte qualche metro più avanti, ma lo spunto migliore è ancora una volta quello di Jasper Philipsen, che trionfa sul traguardo di Gooik, con Groenewegen superato anche da Kooij.
Quarto posto per Gerben Thijssen (Intermarché-Circus-Wanty), vincitore dello scorso anno, mentre alla fine è solo sesto Jakobsen, che precede Alexander Kristoff (Uno-X Pro Cycling). Dopo il secondo posto dell'anno scorso, Philipsen aggiunge un'altra semiclassica fiamminga per velocisti alla sua collezione: è il suo sesto successo stagionale in corse di un giorno in Belgio, tra cui spiccano ovviamente Brugge-De Panne e Scheldeprijs.