Tour de France, 18a tappa: si torna a respirare
Dopo l'ultima giornata tremenda sulle Alpi, il gruppo incontra un paio di tappe più tranquille, potenzialmente da volata; se però i corridori avessero voglia di riposare la fuga potrebbe avere spazio
La tappa di Courchevel si è dimostrata una vera carneficina e la giornata in arrivo per molti potrebbe essere una boccata di ossigeno. Proprio per questo motivo, se da un lato i velocisti rimasti in gruppo avranno una nuova occasione da sfruttare, dall'altro va detto che dovranno avere anche squadre in forze per tenere chiusa la corsa. D'altronde si sa: in finale di tre settimane le possibilità che la fuga arrivi in una tappa per velocisti sono inevitabilmente più alte. Se non fosse per questo i 184.9 km da Moûtiers a Bourg-en-Bresse non dovrebbero minimamente impensierire nemmeno i velocisti più puri. Le ondulazioni poste nella parte centrale della tappa non preoccupano e gli ultimi 80 km sono quasi un biliardo. L'unica eccezione è rappresanta dal tratto in lievissima ascesa (circa 2 km al 3%) che porta a Revonnas, quando mancano 15 km al traguardo. Il finale è poi piuttosto semplice anche sotto l'aspetto planimetrico: dai -6 ai -2 km ci sono soltanto 4 rotonde, mentre l'unica vera curva ad angolo retto si trova a circa 1500 metri dall'arrivo; un'ampia curva verso destra immette nel rettilineo finale di 750 metri.
Fari puntati su…
Il grande favorito sarà ancora Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), che dopo il quarto successo di tappa, esce dalle Alpi ancora saldamente al comando della classifica a punti brillantemente secondo. La stanchezza è tanta, quindi potrebbe emergere velocisti più resistenti, come il già vincitore Mads Pedersen (Lidl-Trek), o anche Wout van Aert (Jumbo-Visma) sempre protagonista in questo Tour, ma mai a segno. Fin qui è apparso piuttosto brillante Bryan Coquard (Cofidis) che non a caso si trova al terzo posto della classifica a punti, dimostrando una certa regolarità. Tra i velocisti più puri ancora in gara menzioniamo Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla) e Jordi Meeus (BORA - hansgrohe); altri outsider potrebbero essere Biniam Girmay (Intermarché - Circus - Wanty), Alexander Kristoff (Uno-X Pro Cycling Team) e pure il nostro Luca Mozzato (Team Arkéa Samsic).
Tour de France 2023, gli orari della diciottesima tappa
La partenza ufficiale è prevista alle 13:35 e la tappa dovrebbe terminare tra le 17:30 e le 18:00. Sarà trasmessa in tv sia in chiaro su Rai 2 (dalle 14:45 alle 18:00), sia su Eurosport, Discovery+ e GCN+ (dalle 12:45 alle 18:00).