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Tour de Wallonie, Caleb Ewan brucia tutti nella tappa di apertura

16.08.2020 15:02

Solitamente è un appuntamento che si svolge in concomitanza con le ultime tappe del Tour de France; stavolta il Tour de Wallonie anticipa la Grande Boucle, presentando al via diversi velocisti e classicomani che saranno alla partenza di Nizza. Eccezionalmente ridotta a quattro tappe, la prova belga parte con la Soignies-Templeuve di 187 km.

La fuga iniziale vede la presenza del francese Julien Duval (AG2R La Mondiale) e i belgi Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Tom Paquot (Bingoal-Wallonie Bruxelles), Jens Reynders (Hagens Berman-Axeon) e Julien Van den Brande (Tarteletto-Isorex). Deceuninck-Quick Step e Lotto Soudal controllano senza problemi, tenendo sotto controllo la corsa che procede sotto un cielo terso, con tanto di acquazzone che fa capolino in un paio di occasioni.

Ad una quarantina di km dall'arrivo, quando il quintetto possiede 45" di vantaggio, dal gruppo si lancia Edward Planckaert (Sport Vlaanderen-Baloise), che dopo un breve inseguimento si riporta sulla testa. Lui e Van den Brande sono gli ultimi ad arrendersi al rientro del plotone, venendo riassorbiti ai meno 26.5 km. La prova prosegue senza scossoni, se si eccettua un contrattempo che coinvolge ai meno 14 km Bert De Backer (B&B Hotels-Vital Concept), Lorrenzo Manzin (Total Direct Energie) e Dieter Vanthourenhout (Pauwels Sauzen), con gli ultimi a due che finiscono a terra, ripartendo dopo aver cambiato la bici.

La malasorte prosegue per la pattuglia francese: a 8.5 km dall'arrivo Bryan Coquard ha un problema con il mezzo, dovendo fermarsi e prendere la bici di cambio. In breve il capitano della B&B Hotels-Vital Concept torna nel gruppo ma, tra le strette e tortuose strade valloni, fatica oltremodo per guadagnare posizioni e riportarsi nell'avanguardia prima della volata, riuscendovi con merito a circa 4 km dal traguardo, mentre a tirare sono la Groupama-FDJ e il CCC Team con Matteo Trentin.

Arkéa, Bahrain, Deceuninck, Groupama e Lotto si danno battaglia all'approccio dell'ultimo km, con la Groupama a vincerla: Jacopo Guarnieri apre così l'aria ad Arnaud Démare, che parte però con eccessivo anticipo. Il vincitore dell'ultima Milano-Torino viene superato quando ancora mancano un centinaio di metri da tre rivali, che si contendono quasi fino all'ultimo. Ma il successo di Caleb Ewan è netto: l'australiano guadagna sugli avversari nelle ultime pedalate e vince con circa mezza ruota di vantaggio. Si tratta di un importante affermazione per la Lotto Soudal, formazione apparsa in difficoltà dopo la ripresa.

Alle spalle di Ewan si classificano l'irlandese Sam Bennett (Deceuninck-Quick Step), il campione belga Tim Merlier (Alpecin-Fenix), il neerlandese Arvid De Kleijn (Riwal Readynez Cycling), il francese Nacer Bouhanni (Team Arkea-Samsic), l'israeliano Itamar Einhorn (Israel Start-Up Nation), il francese Arnaud Démare (Groupama-FDJ) e lo spagnolo Manuel Peñalver (Burgos BH). Domani si preannuncia una nuova opportunità per le ruote veloci nella Frasnes lez Anvaing-Wavre di 172.3 km

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