Inarrestabile Óscar Sevilla: suo il prologo della Vuelta a Chiloé
Domenica scorsa aveva chiuso al secondo posto la Vuelta Indipendencia Nacional nella Repubblica Dominicana. Oggi, tre giorni dopo e a quasi 7000 km di distanza in linea d'aria, Óscar Sevilla era già in gara in Cile, nel prologo della Vuelta a Chiloé, provincia nella parte meridionale del lungo paese andino.
E come è finita? Con una vittoria, naturalmente, la seconda in stagione per il portacolori della Medellín, impostosi con il tempo di 3'39". Battuto di 5" l'idolo di casa José Luis Rodríguez (Selección BioBio) e di 6" l'altro cileno Elías Tello (Selección de Maule), con il colombiano Fabio Duarte (Medellín) e il cileno Nicolas Cabrera (Ciclismo 5) a 8".
Per il quarantaduenne Sevilla, protagonista da un ventennio della scena ciclistica (come non ricordare le sue prove in maglia Kelme alla Vuelta), il Cile diventa l'undicesimo paese in cui ha vinto a livello UCI (a cui sommare Ecuador e Panama per gare dilettantistiche). La lista comprende Brasile, Colombia, Francia, Guatemala, Messico, Repubblica Dominicana, Spagna, Stati Uniti, Svizzera e Turchia. E con buona probabilità non è finita qui.