Tour de Suisse femminile, l'ultima tappa a Bastianelli. Nella generale successo di Deignan
La crescita del ciclismo femminile continua senza soste: tra le corse nate in questo 2021 vi è anche il Tour de Suisse, prova di due giorni che funge da antipasto alla gara maschile. Nella ondulata frazione di ieri di 114 km la vittoria è andata alla beniamina di casa Elise Chabbey (Canyon SRAM), che in uno sprint a due ha regolato Lizzie Deignan (Trek-Segafredo). Tre le azzurre in top ten, tutte a 4'22", ossia Tatiana Guderzo (Alé BTC Ljubljana) settima, Erica Magnaldi (Ceratizit-WNT) ottava e Letizia Borghesi (Aromitalia-Basso Bikes-Vaiano) decima.
Nella tappa odierna di 97 km, invece, una fuga di nove unità è riuscita ad anticipare il gruppo. La vittoria, netta, è andata a Marta Bastianelli: per l'esperta campionessa della Alé BTC Ljubljana è la prima soddisfazione stagionale. Alle sue spalle si sono piazzate la ceca Tereza Neumanova (Women Cycling Sport), la britannica Hannah Barnes (Canyon SRAM), la svizzera Linda Indergand (Svizzera), la francese Eugénie Duval (FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope), l'azzurra Lara Vieceli (Ceratizit-WNT), la neerlandese Nina Buysman (Parkhotel Valkenburg), le azzurre Katia Ragusa (A.R. Monex Women's) e Alice Maria Arzuffi (Valcar-Travel & Service) e la francese Clara Copponi (FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope).
Grazie agli abbuoni conquistati nel corso dell'ultima giornata Lizzie Deignan è balzata in vetta alla classifica, scrivendo così il proprio nome sull'albo d'oro della manifestazione. La britannica ha preceduto un trio elvetico, con Elise Chabbey seconda a 1", Marlen Reusser (Alé BTC Ljubljana) terza a 34" e la biker Jolanda Neff (Svizzera) quarta a 44". Chiudono dal settimo al nono posto, in quest'ordine, Letizia Borghesi, Tatiana Guderzo ed Erica Magnaldi.