La Vuelta a Costa Rica si apre con una fuga dei big, vince Guamá
Abituale corsa di fine dicembre, la Vuelta a Costa Rica si è aperta ieri con una tappa di 160.7 km tra Heredia e Cañas. Come nella miglior tradizione della prova, la parola tranquillità è bandita dal vocabolario: sin da subito, infatti, per merito di un percorso esigente, c'è subito stata selezione significativa. Solo otto corridori, infatti, sono giunti entro il minuto di ritardo; dal nono in poi il gap sale a oltre 5' per poi oltrepassare quota 8' dal sedicesimo in poi.
Davanti, grossomodo, sono arrivati molti dei favoriti per la graduatoria generale. Il successo è andato all'esperto ecuadoriano Byron Guamá (Ecuador), che nello sprint a due ha regolato l'hondureño Luis Enrique López (Ópticas Deluxe). Seguono a 1" il cileno Pablo Alarcón (Canel's-Specialized), lo statunitense Gran Koontz (Ópticas Deluxe) e il costaricano Daniel Bonilla (Scotiabank Nestlé Métrica Giant), a 4" il messicano Efrén Santos (Canel's-Specialized), a 9" il costaricano Elias Vega (Scotiabank Nestlé Métrica Giant) e a 14" il guatemalteco Julio Padilla (Ópticas Deluxe).
La corsa oggi prosegue con la Liberia-Esparza di 126.4 km, ondulata ma soprattutto che si conclude al termine di uno strappo di 2.4 km con pendenza media superiore al 6% che, con ogni probabilità, metterà in luce i medesimi protagonisti della frazione inaugurale.