La Strade Bianche si fa ancora più dura: ecco il percorso 2025

RCS Sport ormai ci ha preso gusto: dopo che l'anno scorso era stato inaugurato il circuito finale che consentiva finalmente di portare il chilometraggio sopra i 200 km, nell'intento sognante ma nemmeno troppo utopistico di renderla la “sesta monumento”, la Strade Bianche 2025 sarà ancora più dura, grazie all'inserimento nel percorso del nuovo settore di Serravalle, in programma anche al prossimo Giro d'Italia, che insieme a qualche altra piccola modifica fa salire di altri 10 km la quota di sterri, che schizza ad addirittura 81.7 km su 213 (quasi il 40%). Stessa variazione anche per la prova femminile, che prevede 50.3 km di sterrato in 136 km (con un rapporto finale tra asfalto e sterro più o meno uguale agli uomini).

Le modifiche nel dettaglio

La prima piccola variazione è stata prevista nei primissimi km: il primo settore di Vidritta sarà percorso nella sua versione allungata (svoltanto a destra dove di solito terminava lo sterrato) come avvenuto al Giro d'Italia 2024, riducendo leggermente la distanza rispetto all'anno passato; con questo escamotage è praticamente azzerato l'asfalto che porta all'imbocco del secondo settore, quello in salita tra Bagnaia e Grotti.

La novità più rilevante è però, come detto più su, il debutto del settore di Serravalle (9.3 km), già affrontato da molti anni nelle prove amatoriali. Questo nuovo segmento, molto lungo e con una salita abbastanza tosta nella prima parte, consente di tagliare l'unico tratto asfaltato, pianeggiante e rettilineo rimasto in tutta la gara; storicamente il tratto tra Buonconvento e Monteroni d'Arbia era l'unico punto "morto" del tracciato, che in origine serviva ad ospitare il rifornimento fisso, concetto che ormai non fa più parte del mondo del ciclismo. Subito dopo Buonconvento si abbandona la Cassia per viaggiare in parallelo, ma su sterrato, fino alle porte di Monteroni d'Arbia: quindi non ci sono più quei 12.5 km in cui si poteva riorganizzare la situazione; adesso bastano 3 km di pianura per arrivare da Buonconvento al nuovo settore ed appena 1.5 km dall'uscita di quest'ultimo per entrare nel settore di San Martino in Grania. In questo modo i 4 settori più lunghi ed arcigni (Lucignano d'Asso, Pieve a Salti, San Martino in Grania e Monte Sante Marie), risultano riuniti tutti in fila uno all'altro, diventando 5. Questo tratto centrale di corsa diventa quindi una specie di corsa gravel, che in poco più di 65 km ne somma 50 di strada bianca, risultando ancor più fondamentale per animare la gara anche lontano dal traguardo.

I percorsi

Sabato 8 marzo - Strade Bianche Women: Siena - Siena (136 km)

Sabato 8 marzo - Strade Bianche: Siena - Siena (213 km)