Ganna regala la prima medaglia all'Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024
Medaglia d'argento inaspettata per come si era messa la situazione per il ciclista italiano: benissimo il Belgio che fa doppietta oro-bronzo
Dopo il sorprendente - fino ad un certo punto - successo di Grace Brown (Australia), nella cronometro femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024, davanti ad Anna Henderson (Gran Bretagna) e Chloe Dygert (Stati Uniti), incappata in una caduta che le ha fatto perdere quei decimi di secondo che le sono costate la medaglia d'argento, si è tenuta a partire dalle ore 16:32 la prova contro il tempo maschile, che si preannunciava già alla vigilia altamente spettacolare. A conquistare il titolo olimpico è stato Remco Evenepoel (Belgio), davanti a Filippo Ganna (Italia) e Wout Van Aert (Belgio).
Olimpiadi di Parigi 2024, cronometro maschile: la cronaca della gara
Il primo a partire nella cronometro maschile, alle ore 16:32, è stato Amir Arsalan Ansari (Atleti Olimpici Rifugiati), che chiaramente ha stampato il miglior tempo al primo intermedio, superato pochi minuti dopo da Jan Tratnik (Slovenia). Il corridore della Visma | Lease a Bike, però, ha avuto successivamente un problema al manubrio, che lo ha costretto a cambiare bicicletta e a fargli perdere secondi preziosi. Il quarto a partire in ordine di tempo è stato Alberto Bettiol (Italia), issatosi in testa al primo rilevamento cronometrico e di gran lunga il migliore anche nel secondo. Questo fino alla partenza di Ryan Mullen (Irlanda) e Mathias Vacek (Repubblica Ceca), che esattamente in quest'ordine gli sono passati davanti.
Nel frattempo Amir Arsalan Ansari concludeva la propria prova per primo, seguito dopo pochi secondi e superato proprio da Jan Tratnik, a sua volta terminato dietro ad Alberto Bettiol, autore comunque di una buona prova nel complesso. Al primo intermedio il tempo di Mathias Vacek è resistito fino al passaggio di Magnus Sheffield (Stati Uniti), che lo ha abbassato di 17", e di Wout Van Aert (Belgio), migliore di ulteriori 3". Nel momento in cui l'irlandese e il ceco giungevano al traguardo in testa, superandosi a vicenda, le immagini ci portavano prima su Joshua Tarling (Gran Bretagna), vittima di una foratura, e sullo stesso Sheffield, caduto e con il body visibilmente strappato.
Prova maiuscola di Van Aert
Al secondo intermedio Stefan Bissegger (Svizzera) alza i giri del motore e si erge in prima posizione, superato pochi minuti dopo da un super Wout Van Aert, mentre al primo intermedio rimangono dietro Joshua Tarling, ma anche Stefan Küng (Svizzera) e Brandon McNulty (Stati Uniti). La prova fenomenale del corridore del Team | Visma Lease a Bike è resa evidente dal fatto che sia Filippo Ganna (Italia), sia Remco Evenepoel (Belgio) lo superano, ma non lo staccano nettamente alla prima rilevazione cronometrica. Non solo, perché Joshua Tarling, al netto della foratura, perde altri 3" nel T2.
All'arrivo Wout Van Aert disintegra il miglior tempo di Stefan Bissegger di 1' pieno e si accascia a terra attendendo a quel punto i migliori. Tra questi ci dovrebbe essere Filippo Ganna, che al secondo intermedio si piazza dietro al belga e davanti all'inglese. A mettere d'accordo tutti ci pensa Remco Evenepoel, che si issa in testa con 11" di vantaggio sul connazionale. ‘Top Ganna’, tra l'altro, perde il posteriore e rischia di schiantarsi contro una transenna, salvandosi con un grande pelo sullo stomaco.
A quel punto cominciano a tagliare il traguardo anche gli ultimi cinque, di cui tre si giocano le medaglie. Joshua Tarling recupera qualcosa e termina ad appena 2" da Wout Van Aert, che può festeggiare la medaglia praticamente certa. A sorpresissima Filippo Ganna si rende protagonista di un'ultima parte di gara devastante ed arriva sulla linea di arrivo con quasi 11" di vantaggio sul secondo. Ancor meglio fa Remco Evenepoel, che mette 15" tra sé e Pippo e si mette al collo l'oro olimpico.