Tour de Vendée 2023, Peter Sagan saluta il gruppo
Scatta domani in Vandea l'ultima corsa per il tricampione del mondo. Démare sfida il vincitore uscente Coquard
La 52esima edizione del Tour de Vendée si correrà domani 1 ottobre 2023: la partenza verrà data domani da Mouilleron-Saint-Germain alle 12:15 e il traguardo sarà a La Roche-sur-Yon, al termine di un doppio circuito nei dintorni del paese (il più lungo, 11.6 km da ripetere due volte e il più corto 5.9 km da ripetere quattro volte) per un totale di 207.1km.
La corsa è anche l'ultima tappa della Coupe de France FDJ, insieme di diciassette corse che portano punti per una classica che vede al comando Arnaud De Lie (Lotto Dsty) con 135 punti: quattro in più di Paul Penhoët (Groupama-FDJ) e cinque in più di Valentin Ferron (TotalEnergies) e Axel Zingle (Cofidis). Di questi quattro il solo Penhoët sarà al via: per lui ottima occasione per concludere in testa a questa classifica.
Il Tour de Vendée vedrà al via quattro formazioni World Tour (Arkéa Samsic, Cofidis, Groupama-FDJ e AG2R Citroën), cinque Professional (TotalEnergies, Burgos-BH, Euskaltel-Euskadi, Novo Nordisk) e otto Continental (ABLOC, CIC U Nantes Atlantique, Kern Pharma, St Michel-Mavic-Auber93, Van Rysel-Roubaix Lille Métropole, Nice Métropole Côte d'Azur, ABTF Betão-Feirense)
I due favoriti più accreditati per la vittoria, vista la scarsa rilevanza dell'altimetria, non possono che essere il vincitore uscente Bryan Coquard (Cofidis) e Arnaud Démare (Arkéa Samsic). Tra gli outsider, oltre a Penhoët, da segnalare il secondo capitano Groupama, Laurence Pithie, e, per l'AG2R Citroën, Clément Venturini e Franck Bonnamour. La Total Energies ha assegnato il numero uno al corridore di casa, Fabien Grellier, nato proprio nella località di arrivo della corsa, ma non potrà passare inosservata la presenza di Peter Sagan, alla sua ultima corsa su strada, visto che, come annunciato il 27 gennaio, nella prossima stagione si dedicherà solo alla mountain-bike. Per lo slovacco, che nella seconda metà degli anni '10 è stato di gran lunga il corridore più iconico del gruppo, terminerà domani una carriera con 121 vittorie, tra cui tre campionati del mondo, due classiche monumento e dodici tappe al Tour de France, che gli sono valse sette maglie verdi della classifica a punti.