Anche Stefan Küng lascia il Giro d'Italia

Anche Stefan Küng saluta il Giro d'Italia. Il covid, questa volta, non c'entra, dato che la scelta del corridore svizzero e della Groupama-FDJ era, nei fatti, già programmata: archiviate le due cronometro “pure” in programma nelle prime nove tappe della Corsa Rosa, il vicecampione del mondo di specialità ha preferito preservarsi e risparmiare energie, in vista dei prossimi appuntamenti della stagione, primo fra tutti i Campionati del mondo in programma a Glasgow a inizio agosto.

“Nell'ottica di prepararsi per i prossimi obiettivi e dopo aver partecipato sia alle classiche del nord che alla prima settimana del Giro - ha fatto sapere la Groupama-FDJ, nel comunicare l'addio di Küng al Giro 2023 - Stefan osserverà un periodo di riposo”. Periodo incompatibile, visto il calendario, con la partecipazione alle ultime due settimane del Giro. Giro in cui lo svizzero, in tutta onesta, non ha raccolto granché: al quinto posto nella cronometro inaugurale, che lo stesso Küng aveva parzialmente giustificato con l'assenza dalle corse dopo il quinto posto di Roubaix, è seguito il quarto in quella di ieri, probabilmente più adatta alle caratteristiche dell'elvetico, ma in cui le differenti condizioni meteo rispetto ai tre corridori che lo hanno preceduto hanno sicuramente avuto un ruolo determinante.

«Stefan voleva tornare al Giro, per sfruttare le possibilità che poteva avere nelle due cronometro», ha spiegato Sébastien Joly, direttore sportivo del team transalpino. «Ora la priorità non può che essere data al recupero, dopo una prima parte di stagione intensa e in vista delle belle opportunità che il resto della stagione offre». Con tanti saluti all'Italia e al Giro.