Silke Smulders e Mavi García al traguardo di Alcalá del Valle © Liv AlUla Jayco
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La Vuelta Andalucía e l'ininterrotto monologo della Liv AlUla Jayco

Silke Smulders, attacco dalla distanza e primo successo in carriera, coi buoni uffici di Mavi García. Terza un'altra compagna delle prime due, Ella Wyllie

29.05.2024 23:21

Una giornata più perfetta di quella odierna era difficile da immaginare per la Liv AlUla Jayco, che nella tappa d'apertura della Vuelta Andalucía ha monopolizzato tutti e tre i gradini del podio e tutte le classifiche possibili. La squadra australiana ha potuto festeggiare in terra di Spagna la prima vittoria di Silke Smulders, 23enne neerlandese che quest'anno (anzi: in questo mese) si era già fatta intravedere con un paio di buoni piazzamenti alla Vuelta a España.

La sua condizione evidentemente in crescita si è sposata coi buoni uffici della squadra e soprattutto della capitana Mavi García, che quantomeno condivide con Silke un bel pezzetto di questa vittoria e che da domani diventerà il centro indiscusso del team.

Vuelta Andalucía 2024, la cronaca della prima tappa

Mavi García, Silke Smulders ed Ella Wyllie © Liv AlUla Jayco
Mavi García, Silke Smulders ed Ella Wyllie © Liv AlUla Jayco

La terza Vuelta Ciclista Andalucía femminile si è aperta oggi con 115 km accidentatissimi da Castellar de la Frontera ad Alcalá del Valle. La Liv AlUla Jayco ha preso sin dall'inizio le redini della corsa, confermandosi - come da pronostici - la più competitiva tra le squadre presenti nella quarta gara a a tappe che si disputa in Spagna in questo mese di maggio dopo Vuelta, Itzulia e Burgos.

Sulla prima salita di giornata, il Puerto Hacho de Gaucín (vetta ai -78), è stata Alexandra Manly a transitare per prima, conquistando così la maglia virtuale della classifica Gpm assicurando così il primo traguardo alla Liv (non erano previsti altri traguardi per la relativa graduatoria nel resto della frazione). Una salita così esigente nella prima parte del percorso, unita a un parterre non di primissimo livello (diverse le squadre di club spagnoli presenti in startlist), coniugata al ritmo delle Liv lungo la scalata ha prodotto subito una grande selezione in gruppo, e le distanze da lì all'arrivo hanno continuato a dilatarsi su un terreno di gara molto accidentato.

Il volo indimenticabile di Silke Smulders è cominciato a circa 30 km dalla conclusione, laddove la neerlandese nata a Loon op Zand è partita in un tratto di mangia&bevi acquisendo subito un buon margine sulle altre (non ne erano rimaste in tante nell'avanguardia del plotone). Smulders ha guadagnato subito un paio di minuti, e ai -25 anche la sua compagna e capitana Mavi García si è mossa, staccando tutte le altre.

Arrivo in parata e primo successo in carriera per Silke Smulders

L'inseguimento della 40enne delle Baleari è stato lungo ed è andato a coronamento a tre chilometri dalla fine; la parte altimetricamente più difficile della tappa era alle spalle, sicché Mavi ha evitato di staccare Silke e l'ha anzi invitata a resistere fino al traguardo, dove le ha poi concesso onori e vittoria, in un arrivo in parata con tanto di applausi della veterana iberica alla giovane collega nordica.

1'29" il vantaggio di Smulders e García sulla terza classificata, ovvero… un'altra ragazza della Liv AlUla Jayco, Ella Wyllie, 21enne neozelandese che nel finale si era a propria volta avvantaggiata su tutte le altre; Marte Berg Edseth ha chiuso quarta in solitaria a 2'52" dalle prime, quindi a 3'53" è arrivato un gruppetto aperto al quinto posto da Usoa Ostolaza (Laboral Kutxa-Fundación Euskadi). Nelle dieci anche la ventenne forlivese Carlotta Cipressi (UAE Development), decima a 4'05".

L'assenza di abbuoni alla Vuelta Andalucía 2024 rende la classifica identica all'ordine d'arrivo. Domani altre salite nel corso dei 148.8 km della Arjona-Otura, seconda frazione della corsa, magari un po' più semplice della prima ma sempre insidiosa: occhio al Puerto del Castillo che a 90 km dalla fine potrebbe fungere da importante spartiacque; il finale, con una serie di falsopiani a salire, pare adatto particolarmente proprio a Mavi García.

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