Professionisti

I team 2017: Androni Giocattoli

25.01.2017 15:23

Nonostante l'esclusione dal Giro la squadra può far bene: sicurezze Gavazzi e Palini, fari sul talento Bernal


Dopo aver analizzato tutte le 18 squadre dell'UCI World Tour 2017, passiamo adesso alle quattro formazioni italiane della categoria Professional, le uniche registrate in Italia tra le prime due divisioni del ciclismo mondiale. Iniziamo con l'Androni Giocattoli di Gianni Savio che proprio in questi giorni sta affrontando un momento non facile dopo l'esclusione, la seconda consecutiva, dal Giro d'Italia: in pericolo potrebbe essere addirittura il futuro della squadra, e ciò potrebbe condizionare tutta stagione.

L'organico della squadra, tuttavia, presenta un potenziale maggiore rispetto a quello degli ultimi anni, grazie anche all'innesto di giovani interessanti: l'anno scorso le vittorie complessive furono 19, che si riducono a tre se si tolgono quelle conquistate in Cina e Romania contro rivali non dei più accreditati. Nel 2017 l'Androni Giocattoli è partita con piede giusto (ha già vinto in Venezuela con Bonusi) ma il momento della verità lo avremo con l'inizio della stagione europea.

ROSA
Davide Ballerini (Ita, 1994), Marco Benfatto (Ita, 1988), Egan Bernal (Col, 1997), Raffaello Bonusi (Ita, 1992), Mattia Cattaneo (Ita, 1990), Marco Frapporti (Ita, 1985), Mattia Frapporti (Ita, 1994), Francesco Gavazzi (Ita, 1984), Matteo Malucelli (Ita, 1993), Fausto Masnada (Ita, 1993), Luca Pacioni (Ita, 1993), Andrea Palini (Ita, 1989), Kevin Rivera (Crc, 1998), Ivan Ramiro Sosa (Col, 1997), Matteo Spreafico (Ita, 1993), Alessio Taliani (Ita, 1990), Rodolfo Torres (Col, 1987), Andrea Vendrame (Ita, 1994).

L'ANALISI


Egan Bernal


CORSE A TAPPE: Ha appena compiuto 20 anni, ma il colombiano Egan Bernal è già un uomo da cui ci si aspetta molto in salita: l'anno scorso ha vinto il Tour of Bihor in Romania, ma ha anche fatto quattro sia al Giro di Slovenia che al Tour de l'Avenir. I valori fisici di Bernal sono impressionante, ma deve ancora maturare molto dal punto di vista tecnico e tattico: ha molti fari puntati addosso, ma sarà importante farlo crescere senza mettergli addosso troppe pressioni. L'altro colombiano Rodolfo Torres invece è un uomo di maggiore esperienza ma anche lui si esprime al meglio sui percorsi più impegnativi: può fare classifica nelle gare a tappe o piazzarsi in alcune gare di un giorno. Dopo quattro anni alla Lampre ricchi di problemi, Mattia Cattaneo prova a rilanciarsi scendendo di categoria: da dilettante ha dato il meglio di sé proprio nelle corse a tappe, da professionista (anche per problemi fisici) non è ancora riuscito a brillare come si poteva pensare.

Andrea Palini


VOLATE: In due stagioni con la SkyDive Dubai Andrea Palini ha saputo conquistare ben 10 vittorie e così una seconda chance nel ciclismo europeo è stata più che meritata: con la Lampre non aveva fatto molto, ma adesso è migliorato molto e probabilmente ha anche più consapevolezza nei propri mezzi. Altro velocista della squadra di Gianni Savio è il 29enne Marco Benfatto che si è conquistato la riconferma con ben 7 vittorie in Cina nello scorso mese di settembre: negli anni scorso gli è mancata un po' di resistenza per far bene anche nell'Europa che conta. In ottica futura è stato ingaggiato anche il 23enne Matteo Malucelli, subito brillante alla Vuelta a San Juan: alternandosi con le altre ruote veloci, può consentire all'Androni di essere spesso presente negli ordini d'arrivo.

 

Francesco Gavazzi


CLASSICHE: Il secondo posto nella classifica individuale della Coppa Italia 2016 è un buon biglietto da visita per Francesco Gavazzi che, proprio nel calendario italiano, può trovare diversi occasioni per far bene: nelle salite brevi si difende bene ed in volata ha un discreto spunto e la squadra si affiderà soprattutto a lui per far vedere che meritava l'invito al Giro. Tra gli altri interpreti per la gare di un giorno per il momento non si vede nessuno in grado di puntare a podi e vittorie già dal 2017, ma in squadra ci sono comunque corridori che possono dare un buon supporto al leader Gavazzi quando ne avrà bisogno: su tutti mettiamo in evidenza il 26enne Alessio Taliani, per i percorsi più duri, e il bresciano classe 1985 Marco Frapporti.

 

Andrea Vendrame


NEO PROFESSIONISTI: Durante la stagione, le nostre Professional di pavé ne vedranno ben poco in generale e quindi l'ultimo capitolo lo dedichiamo ai neoprofessionisti più interessanti. Su questo fronte l'Androni si è mossa andando ad assicurarsi Andrea Vendrame, trevigiano che ha conquistato un bella medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under23 di Plumelec. Restando in Italia, Savio ha messo sotto contratto anche i promettenti Davide Ballerini, già stagista con la Tinkoff e nono al Fiandre Under23 nel 2016, e Fausto Masnada, vincitore la passata stagione dell'internazionale Giro del Medio Brenta. Ma come da tradizione del team, è arrivato anche un altro giovane colombiano, coetaneo di Bernal, che ha subito messo in mostra buone qualità: si tratta di Ivan Ramiro Sosa, miglior giovane all'ultima Vuelta al Táchira.

 
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