Vollering, sempre Vollering, fortissimamente Vollering
Demi domina la prima tappa dell'Itzulia staccando in salita la rivale Annemiek van Vleuten. Al secondo posto si inserisce Marlen Reusser per l'ennesima doppietta SD Worx. Soraya Paladin in top ten
Siamo alla seconda edizione della versione femminile del Giro dei Paesi Baschi, e dopo tre tappe nel 2022 e una finora nel 2023 la vincitrice è sempre la stessa: Demi Vollering. La straordinaria neerlandese ha staccato tutte anche oggi dopo aver fatto mirabilie alla Vuelta Femenina (persa solo in seguito a un attacco subìto in occasione di una pausa pipì), e in una certa misura si è vendicata di colei che nella precedente corsa l'ha battuta, Annemiek van Vleuten. Gira che ti rigira sono sempre loro a monopolizzare le gare a tappe più dure, anche se in questa Itzulia manca più di una concorrente di rilievo (non tutte le squadre World Tour sono presenti, per esempio non c'è la Trek-Segafredo di Gaia Realini). In ogni caso Vollering ha già ipotecato il successo finale: vedremo se anche stavolta farà en plein di tappe…
La Itzulia Women 2023 è partita oggi sotto una pioggia torrenziale con la prima tappa da Etxebarria a Markina-Xemein (122.2 km). La prima fuga a prendere un po' di margine è stata innescata ai -87 da Miryam Maritza Nuñez (Massi-Tactic), ma dopo 12 km l'ecuadoriana è stata raggiunta dopo non aver avuto neanche un minuto di vantaggio; al Gpm di Gontzagaraigana ai -54 Niamh Fisher-Black (SD Worx) ha preceduto Pauliena Rooijakkers (Canyon//SRAM Racing) e Loes Adegeest (FDJ-Suez), e poco dopo ai -47 Anna Kiesenhofer (Israel Premier Tech Roland) è partita per un nuovo attacco a cui si è aggiunta Aurelia Nerlo (Massi); le due hanno avuto un margine che ha solo di poco superato il minuto, poi ai -36 è uscito in contropiede un terzetto con Giorgia Vettorello (Bepink), Kathrin Hammes (EF Education-TIBCO-SVB) e Maria Paula Latriglia (Eneicat-CMTeam-Seguros Deportivos), ma il gruppo ha ripreso prima le intercalate (ai -28) e poi pure le battistrada (ai -15).
Si poteva a questo punto affrontare la salita di Urkaregi, 5 km dai -14 ai -9, non prima del traguardo volante di Elgoibar vinto da Karlijn Swinkels (Jumbo-Visma). La salita è stata presa di petto già praticamente dall'inizio da Demi Vollering (SD Worx) che ha forzato portandosi dietro la sola Katarzyna Niewiadoma (Canyon); Annemiek van Vleuten (Movistar) restava più indietro con la compagna Liane Lippert che però a un certo punto è appassita. A 4 dalla vetta Vollering ha allungato da sola, alle sue spalle con Van Vleuten c'erano Marlen Reusser (SD Worx) e la stessa Niewiadoma si è accodata alle due.
Liane Lippert ha pure provato a rientrare sulla capitana quando la salita a metà ha spianato un po', ma ha fatto prima a essere raggiunta da Soraya Paladin (Canyon), Loes Adegeest (FDJ-Suez) e Olivia Baril (UAE ADQ) a poco meno di 2 km dalla vetta e a poco più di 10 dal traguardo. Il margine tra il terzetto e il quartetto andava comunque scemando, mentre invece Vollering davanti allungava con nettezza. Ai -9, quasi in cima, Baril ha chiuso il gap con il trenino Van Vleuten mentre Paladin, Adegeest e Lippert restavano più indietro.
Vollering ha scollinato con circa 50" sulle prime inseguitrici, le quali in discesa si sono dimezzate, con Reusser e Niewiadoma che hanno staccato Van Vleuten e Baril. Le posizioni non sono più cambiate, anzi a fine picchiata la svizzera della SD Worx ha pure preso qualche metro su Kasia, andando a comporre l'ennesima doppietta stagionale per il team che ha salutato l'ottava vittoria 2023 di Demi (su 16 giorni di gara: forse si chiama Demi perché vince nella metà delle corse?…).
47" per Vollering sulla compagna, 49" su Niewiadoma, 51" su Van Vleuten e Baril; a 1'25" sono arrivate Évita Muzic (FDJ) - autrice di una buona rimonta in discesa - e Lippert, a 1'35" Paladin e Adegeest con Eva van Agt (Jumbo). 12esimo posto per Alice Maria Arzuffi (Ceratizit-WNT) a 2'43". La classifica è praticamente uguale con in più il conteggio degli abbuoni. Domani sui 133.2 km da Vitoria-Gasteiz ad Amurrio valevoli per la seconda tappa dell'Itzulia 2023 le atlete troveranno i consueti saliscendi baschi ma le salite saranno orientativamente più brevi rispetto a oggi. Va da sé che la favorita resta sempre lei, ma magari arrivano in gruppetto.