Rubato a Bimingham il trofeo dell'ultimo Tour de France

Non è la prima volta e purtroppo probabilmente non sarà neppure l'ultima ma è sempre un dispiacere dover dare notizie su trofei rubati non soltanto per il valore economico di una coppa, di una medaglia o di una targa ma perché quel premio è il coronamento di tanti grandissimi sacrifici del vincitore, aspetto che ai furfanti di turno non sembra toccare minimamente.

Il più recente furto di un prestigioso premio è avvenuto a Birmingham in Inghilterra alla fine di settembre ma si è venuto a sapere soltanto in questi giorni. È stato infatti rubato il trofeo del vincitore del Tour de France 2018, conquistato dal britannico Geraint Thomas. Rivendere questo tipo di oggetti non è semplice come dire "ottieni il codice bonus bet365" visto che si hanno alle calcagna le forze dell'ordine ed il premio è facilmente riconoscibile. Il tutto dunque fa pensare ad un vero e proprio furto su commissione da parte di qualche bizzarro collezionista o da parte di qualche dilettante allo sbaraglio.

Rimane però forte il dispiace per il ciclista britannico Thomas che ha lanciato un accorato appello perché gli venga restituito il suo meritato premio. Geraint ha dichiarato "il trofeo in sé ha un valore anche limitato, ma significa moltissimo per me e per il team e per il lavoro che abbiamo fatto. Speriamo che chi l'abbia preso lo riconsegni. Un trofeo è importante, ma ciò che importa maggiormente sono tutte le emozioni e i ricordi di questa ultima incredibile estate: quelle nessuno sicuramente me le potrà mai portare via".

La notizia del furto è stata inizialmente comunicata dal Team Sky, la squadra di Thomas. L'atto criminale è avvenuto in occasione del Cycle Show, un evento dedicato al ciclismo dove erano in mostra il trofeo di Thomas assieme a quelli della Vuelta 2017 e del Giro 2018 vinti dal connazionale Chris Froome.

Il furto è avvenuto quando il trofeo era stato già impacchettato in vista del trasporto e del ritorno a casa del ciclista. Per un breve periodo di tempo, l'oggetto è rimasto incustodito ed un anonimo malintenzionato lo ha preso senza lasciare apparentemente nessun indizio sulla sua identità.

L'evento era organizzato da Pinarello, la casa produttrice italiana di biciclette che fornisce i mezzi proprio al Team Sky ed il managing director dell'azienda, Richard Hemington, ha espresso tutto il suo dispiacere con la seguente dichiarazione: "Siamo letteralmente devastati per quanto successo e ci prendiamo tutte le nostre responsabilità per l'accaduto. Ovviamente ci siamo già scusati con Geraint. Speriamo che il trofeo venga ritrovato".

Per Geraint Thomas, 32 anni, quella al Tour De France di quest'anno è  stata la prima grande vittoria da professionista dopo le grandissime soddisfazioni ottenute ai giochi olimpici con le medaglie d'oro nell'inseguimento a squadre sia a Pechino 2008 che a Londra 2012. Ricordiamo anche le sue vittorie nella stessa specialità nei mondiali su pista a Palma de Mallorca 2007, Manchester 2008 e Melbourne 2012.

Tutti i veri appassionati oggi si augurano che il suo meritato premio possa tornare al più presto tra le mani del legittimo proprietario.