Altro colpo di Ayuso al Giro di Romagna: è leader. La Zalf domina al Frare De Nardi
Cambio di leadership al Giro di Romagna, dopo la terza tappa, probabilmente la più dura con l'arrivo in salita a San Leo dopo 124 km dalla partenza da Cattolica. A vincere è nuovamente lo spagnolo della Colpack-Ballan, Juan Ayuso, il quale riesce a staccare l'ex-leader Francesco Romano e a portarsi così in testa alla classifica.
Tanta selezione già prima della salita finale, lunga 6 km e mezzo e dotata anche di tratti sterrati. Su questa ascesa comincia il forcing di Ayuso, che riesce a staccare Romano ad 1 km dall'arrivo, e poi anche gli altri: lo spagnolo precede di 13" Paul Double (Mg-Kvis-VPM) e di. 19" Michele Corradini (Viris-Vigevano). Settimo posto per Romano, con un distacco di 38".
La nuova generale, ad una tappa dal termine, vede dunque Ayuso al comando, con 21" di vantaggio su Double e 31" su Romano.
Si correva anche in Veneto, dove si è disputata la classica di Vittorio Veneto Medaglia D'Oro Frare De Nardi, tradizionalmente favorevole ai colori della Zalf Euromobil. La compagine castellana non ha smentito le attese, e avendo una delle migliori formazioni in corsa ha controllato la dura prova dall'inizio alla fine, andando poi a sferrare l'attacco decisivo a 15 km dall'arrivo con Alex Tolio, recente vincitore della Strade Bianche di Romagna, e Federico Guzzo. I due hanno scavato un solco, arrivando con 1'25" di vantaggio: il successo è andato a Guzzo, classe 2001 alla prima vittoria nella categoria under 23.
Per il terzo posto, il nazionale russo Ivan Smirnov ha spezzato l'egemonia Zalf, precedendo Gabriele Benedetti.