Tour du Limousin, il campione di Francia Roux fa sua la prima. Battuto Gavazzi, 4° Bagioli
Con una frazione prevalentemente pianeggiante si è aperta la cinquantunesima edizione del Tour du Limousin. Prevalentemente, perché il traguardo della Saint Just le Martel-Bonnat di 172.7 km è posto su un breve strappetto. La fuga di giornata è stata composta dallo spagnolo Ángel Madrazo (Delko Marseille Provence KTM) e dai francesi Anthony Perez (Cofidis, Solutions Crédits) e Perrig Quemeneur (Direct Énergie). Il gruppo li ha riassorbiti a 7 km dalla conclusione.
Diversi i tentativi di portar via un gruppetto nel finale, ma è servito lo sprint, non a ranghi compatti, per determinare il vincitore. A imporsi, anche in maniera non troppo complicata, è stato Anthony Roux: per il trentunenne della Groupama-FDJ è la seconda affermazione stagionale dopo l'eccellente prova che gli ha permesso, a inizio luglio, di laurearsi campione nazionale di Francia.
L'esperto puncheur si è messo alle spalle Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli-Sidermec), al solito sempre competitivo su questo tipo di traguardi. Terzo il neerlandese Jeroen Meijers (Roompot-Nederlandse Loterij), quarto un buon Nicola Bagioli (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini), quinto il francese Lilian Calmejane (Direct Énergie).
Completano la top 10 Jérémy Leveau (Delko Marseille Provence KTM), Michel Kreder (Aqua Blue Sport), Nicolas Edet (Cofidis, Solutions Crédits), Eduard Prades (Euskadi Basque Country-Murias) e Bryan Coquard (Vital Concept Cycling Club). Domani traguardo all'insù nella Rouffiac-Coteau de Grèzes di 176.7 km, con una côte finale che potrebbe ripetere un frazionamento come avvenuto quest'oggi.