Il Circuit Cycliste Sarthe si apre nel segno di Pedersen
Tappa scoppiettante al Circuit de la Sarthe, Mads va all'attacco insieme ad altri 8 uomini e trionfa in volata davanti a Cosnefroy e Zingle; quinto un ottimo Filippo Ganna
Si è aperto oggi con la Mamers - Mamers (193km) il Circuit Cycliste Sarthe - Pays de la Loire 2022, corsa a tappe di quattro giorni dal percorso piuttosto banale e favorevole alle ruote veloci. Proprio la frazione inaugurale era quella con le maggiori insidie, per merito di due GPM, il Belvédère de Perseigne (3.6 km al 4.3%) e il Col des 4 Gardes (2 km al 6.4%), piazzati nel mezzo della tappa e del complicato circuito finale da ripetere 5 volte, comprendente uno strappetto di un chilometro preceduto da un altro tratto all'insù, prima del finale in discesa. Fuga a quattro partita dopo i primi chilometri, i protagonisti: Alexander Kamp (Trek-Segafredo), Sean Quinn (EF Education EasyPost), Alexis Gougeard (B&B Hotels KTM), Mael Guegan (Team U Nantes-Atlantique). I battistrada hanno messo insieme un buon margine ma proprio all'imbocco del circuito finale c'è stato l'attacco decisivo degli otto fuoriusciti dal gruppo (tirato principalmente dalla Quick-Step per ricucire sui corridori in avanscoperta): Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Axel Zingle (Cofidis), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Filippo Ganna, Luke Plapp, Brandon Rivera (INEOS Grenadiers), Kévin Vauquelin (Arkéa Samsic) e Benoît Cosnefroy (AG2R Citroën Team). Gli otto sono presto rientrati sulla fuga e collaborando di buona lena hanno tenuto insieme un margine sufficiente per giocarsi la vittoria nell'ultimo giro, approcciato con oltre un minuto di vantaggio sul gruppone (di cui faceva parte anche Peter Sagan). Senza più Rivera a disposizione, Ineos e Trek erano le due compagini in superiorità numerica e il peso della corsa tutto sulle loro spalle; dopo svariati allunghi sempre annullati da Kamp, è stato lo stesso Pedersen a tentare la sortita solitaria negli ultimi due chilometri, ma Plapp ha riportato tutto il drappello sul danese. Uno scattino velleitario di Gougeard immediatamente stoppato da Ganna ha preceduto quello ben più deciso di Cosnefroy, a cui ha fatto seguito la botta di Vauquelin, già all'interno degli ultimi mille metri. Solo il francese, Pedersen e Plapp hanno risposto all'azione del portacolori dell'Arkéa, lasciando più staccati Ganna e l'ex Delko, molto promettente, Zingle. Nonostante gli sforzi prodotti per tenere assieme il drappello, le energie rimaste sono bastate a Pedersen per ottenere il terzo acuto stagionale precedendo Cosnefroy, il rimontante Zingle, Vauquelin, Ganna, autore di un finale portentoso, Plapp, Pinot, Quinn (a 5"), Gougeard (a 7") e Anthony Perez (Cofidis, primo del gruppo) a 21". Nella generale Pedersen ha 7" di margine su Cosnefroy e Zingle, 12" su Plapp, 13" nei confronti di Vauquelin, Ganna e Pinot, 14" su Quinn, 17" su Gougeard e 29" sul compagno Kamp. Gli altri distanti 34".
Domani si riparte con La Lude - La Lude, decisamente più sorridente agli sprinter puri.