
I Paesi Bassi ospiteranno in autunno i Mondiali Gravel
La rassegna iridata delle ruote grasse si svolgerà l'11 e il 12 ottobre nel Limburgo olandese
A due mesi di distanza dal passo indietro di Nizza, l'Unione ciclistica internazionale ha annunciato la nuova sede dei Mondiali gravel, che si disputeranno nei Paesi Bassi.
I Mondiali gravel nei Paesi Bassi
La provincia del Limburgo meridionale ospiterà dunque la 4ª edizione del campionato del mondo, peraltro anticipata di una settimana rispetto al programma originario: professionisti e amatori correranno infatti sabato 11 e domenica 12 ottobre. La concomitanza con le ultime gare del calendario internazionale su strada - in testa la Parigi-Tours che, in tempi recenti, ha guadagnato maggiore considerazione tra gli specialisti del fuoristrada dopo l'inserimento nel tracciato degli chemin blancs - potrebbe impoverire, seppure in minima parte, la platea degli iscritti alla prova maschile, vinta nel 2024 da Mathieu van der Poel. Al tempo stesso, è difficile pensare che i grossi calibri del settore femminile - capitanati dalla campionessa uscente Marianne Vos - diserteranno il Mondiale, nonostante la sovrapposizione con il Simac Ladies Tour che, per inciso, si correrà proprio in Olanda.
Comunque sia, la prova che assegnerà le maglie arcobaleno si disputerà regolarmente con la regia di Golazo, la multinazionale dello sport che aveva già varato le World Series nel 2022 e organizzato pochi mesi fa il Mondiale nelle Fiandre, e il patrocinio dei comuni di Maastricht, Beek e Beekdaelen. Nessuna notizia, almeno per il momento, sui percorsi di gara.

Subito dopo la firma dell'accordo, il numero 1 del ciclismo mondiale, David Lappartient, ha speso parole d'encomio per il Limburgo, che torna a ospitare una manifestazione iridata 7 anni dopo il Mondiale di mountain bike: «L'organizzazione del campionato del mondo consolida il ruolo di questa regione nel panorama internazionale, contribuendo in questo modo anche alla crescita del gravel, una specialità che si è affermata da poco e ha grossi margini di crescita».
Il Mondiale gravel restituisce un po' di ossigeno al movimento olandese, danneggiato dalla cancellazione di numerose corse su strada maschili e femminili - come lo ZLM Tour e la Veenendaal-Veenendaal Classic - per l'indisponibilità delle forze di polizia, mobilitate fino alla fine di giugno per il vertice dei paesi NATO a L'Aia. Qualche mese fa era uscita di scena anche la Ronde van Drenthe, che aveva recentemente ripreso quota nella sua versione femminile. Il blocco delle corse ha risparmiato soltanto la Amstel Gold Race maschile e femminile - in programma per domenica prossima - i campionati nazionali a cronometro e in linea e alcune corse giovanili.
Le prime due edizioni in Italia
L'Italia ha tenuto a battesimo il Mondiale gravel nell'autunno del 2022, con il successo a Cittadella (Padova) del belga Gianni Vermeersch e della francese Pauline Ferrand-Prevot. Gli sterrati del Veneto hanno ospitato anche l'edizione 2023, vinta dallo sloveno Matej Mohoric e dalla polacca Katarzyna Niewiadoma.