Vingegaard, fratture a una clavicola e a diverse costole
Arrivano i bollettini medici dei corridori coinvolti nella caduta che oggi ha falcidiato il gruppo al Giro dei Paesi Baschi. Per Jonas un bilancio quasi da sospiro di sollievo
Jonas Vingegaard è caduto oggi nel corso della quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi, sulla discesa di Olaeta a 38 km dal traguardo di Legutio. Insieme al danese sono andati giù diversi altri corridori, precisamente Primoz Roglic, Remco Evenepoel, Natnael Tesfatsion, Steff Cras, Jay Vine, Sean Quinn e Markel Beloki.
I ciclisti subito parsi nelle peggiori condizioni erano Evenepoel (sospetta frattura alla clavicola), Vine (rimasto a lungo disteso in un fossetto a bordo strada nel quale era finito cadendo) e soprattutto Vingegaard, riverso per interminabili minuti sul fianco sinistro, accanto a una canalina di scolo in cemento su cui molti dei caduti hanno impattato (ma non lui, che aveva sbattuto poco più a monte, forse su un palo della segnaletica, forse su un piccolo masso).
Per Vingegaard bilancio pesante, ma si temeva di peggio
Vingegaard è sempre rimasto cosciente, del resto muoveva il braccio sinistro e parlava con i soccorritori. Messo in barella e caricato in ambulanza, con tanto di bombola di ossigeno per permettergli di respirare meglio, il danese è stato poi trasportato in ospedale. Se sulle prime si temevano conseguenze piuttosto serie per il vincitore degli ultimi due Tour de France, il sospiratissimo aggiornamento prodotto dalla Visma-Lease a Bike qualche minuto fa ha finalmente dissipato le più fosche previsioni.
A quanto si legge nel breve comunicato riportato qui sopra, Vingegaard è stabilizzato e in condizioni di coscienza. Ha riportato la rottura di una clavicola e varie fratture alle costole. Per il momento resterà in ospedale per precauzione.
Sintomatico (o sinistro) parallelismo con quanto accaduto una settimana fa all'altro big della Visma, Wout van Aert, che ha riportato quasi gli stessi danni di Jonas (in più s'è rotto anche lo sterno) nella caduta della Dwars door Vlaanderen. Di sicuro il ciclismo di vertice sta attraversando una fase sommamente sfortunata, con molti dei suoi protagonisti fermi ai box in seguito a cadute, e altri che purtroppo se ne aggiungono giorno per giorno.
Nessun grave problema per Roglic e Tesfatsion
Per quanto riguarda gli altri corridori coinvolti, si attendono ancora notizie su diversi di loro. Primoz Roglic, pur ritirandosi dalla corsa, ha tranquillizzato subito tutti sulle sue condizioni ("Anche se sono stato meglio di oggi"); la Lidl-Trek ha fatto sapere che Natnael Tesfatsion non ha nulla di grave a parte abrasioni e contusioni in particolare sulla parte destra del corpo, con il gomito piuttosto malconcio. Anche l'eritreo è in ospedale dove si sta sottoponendo alle cure del caso.