Puck Pieterse brilla subito alla Omloop. Ora le classiche italiane, ma non solo

La Omloop Nieuwsblad 2025 resterà memorabile per l'improbabile fuga vincente di Lotte Claes, che ha privato di quasi ogni significato quello che si è visto nel gruppo delle favorite. Va comunque segnalata l'ottima impressione fatta da Puck Pieterse, che con il quarto posto finale ha centrato uno dei suoi migliori risultati in una corsa World Tour. Dopo aver concluso la stagione di ciclocross con il bronzo mondiale, alla prima uscita su strada, la campionessa del mondo under 23 è stata l'unica a restare con Demi Vollering sui due muri finali, un messaggio molto chiaro in vista del resto della sua primavera.

Il programma di classiche di Puck Pieterse

Pieterse correrà qualche gara in più rispetto allo scorso, prima di mettere in pausa la strada per indossare la maglia iridata nella stagione di mountain bike. Come confermato in un'intervista a Daniel Benson, la classe 2002 della Fenix-Deceuninck sarà al via della Strade Bianche tra una settimana, con la possibilità di migliorare i piazzamenti delle ultime due edizioni. Successivamente sarà impegnata anche nelle altre classiche italiane: Trofeo Oro in Euro, Trofeo Binda (dove è stata terza un anno fa) e Sanremo, dove potrebbe essere una delle favorite principali. Dwars door Vlaanderen e Ronde van Vlaanderen rimangono tra gli obiettivi principali, ma potrebbe non essere finita qui.

In settimana è stata vista insieme alle compagne di squadra in ricognizione sulle strade della Paris-Roubaix, e successivamente ha confermato l'intenzione di fare l'esordio anche nella classica francese. “Al momento la Roubaix è in calendario. Penso di essere adatta per la parte tecnica, nelle curve e nel posizionamento, che sono molto importanti. Ovviamente non c'è salita, per cui sarà ancora più difficile stare davanti”, ha dichiarato Pieterse a Benson. “Avrò diverse gare nelle gambe una volta arrivata a Fiandre e Roubaix, e da lì vedremo. Per ora il piano è continuare con queste corse.” La sua primavera dovrebbe poi proseguire anche con le classiche delle Ardenne, che l'anno scorso non ha disputato ma in cui ha dimostrato di poter essere competitiva vincendo la tappa di Liegi dell'ultimo Tour de France. 

Oggi la Omloop van het Hageland

Nell'intervista post gara di ieri, Pieterse ha espresso le sue sensazioni contrastanti per una corsa in cui avrebbe potuto giocarsi la vittoria in una situazione differente .L'occasione per rifarsi arriverà subito, oggi alla Omloop van het Hageland, dove incorcerà per la prima volta Anna van der Breggen. Al via ci saranno anche Zoe Bäckstedt, Chiara Consonni e Soraya Paladin (Canyon//SRAM zondacrypto), Charlotte Kool e Pfeiffer Georgi (Team Picnic PostNL), Sofie van Rooijen e Lara Gillespie (UAE Team ADQ), Anniina Ahtosalo e Maria Giulia Confalonieri (Uno-X Mobility) e Victoire Berteau (Cofidis). Corsa di 135 chilometri con un circuito da ripetere cinque volte, in cui lo strappo in pavè di Kerkstraat può essere il punto decisivo. Lo scorso anno vinse Kristen Faulkner con un attacco da lontano, mentre in altre edizioni recenti la corsa si è decisa in volate più o meno ristrette. Diretta streaming a partire dalle 15 sul canale belga Pickx.