Nella 4a tappa del Circuit Sarthe esulta Andrea Vendrame, corsa ad Alexis Gougeard
La quarta e ultima tappa del Circuit de la Sarthe parla italiano. Andrea Vendrame precede Kevin Lédanois sul traguardo di Sillé-le-Guillaume, a coronamento di un attacco in coppia scattato a cinque chilometri dall’arrivo sul circuito finale.
Classe 1994 di Santa Lucia di Piave in forza all'Androni-Sidermec, Andrea Vendrame ottiene il secondo successo in carriera dopo la settima tappa del Tour de Bretagne a Fougères. Dietro a Kévin Ledanois del Team Arkea-Samsic, Romain Combaud della Delko Marseille, Jimmy Janssens e Mathieu van der Poel sempre della Corendon.
La classifica generale premia Alexis Gougeard, vincitore della terza tappa, ben scortato dalla AG2R nell'ultimo atto. Secondo, a 22", Quentin Pacher di Vital Concept, terzo Clément Carisey di Israel Cycling Academy a 25". Andrea Vedreame, primo italiano, chiude a 1'34" in diciottesima posizione.
Tappa conclusiva da viversi a Sillé-le-Guillaume, 183 chilometri con anello di 12.5 chilometri da ripetersi sei volte. Boris Vallée della Wanty-Gobert e Marco Sarreau della Groupama-FDJ non sono ai nastri di partenza, Otto Vergaerde della Corendon-Circus e soprattutto Ramunas Navardauskas (vincitore della corsa per due volte, nel 2014 e nel 2015) della Delko Marseille Provence prendono il comando delle operazioni.
Vantaggio che non supera i 15" e che muore all’ingresso di Saint-Cristophe-du-Jambet al tredicesimo chilometro di gara. All'altezza di Douillet-le-Joly, venticinquesimo chilometro, dopo varie schermaglie in cima al gruppo, scatta l'attacco di Nicolas Baldo di St Michel-Auber 93, Philipp Walsleben della Corendon-Circus, Kevin Deltombe della Sport Vlaanderen-Baloise, Romain Combaud della Delko Marseille, Anthony Delaplace del Team Arkéa-Samsic e Juan Felipe Osorio Arboleda del Manzana Postobón Team. Alla compagnia si aggiunge rapidamente Benjamin Thomas della Groupama-Fdj, il vantaggio supera rapidamente i due minuti, Kevin Deltombe regola il primo traguardo volante con Osorio Arboleda a comandare sul GPM.
Romain Combaud regola la seconda e terza volata sul traguardo volante, Deltombe svetta sul secondo GPM, sul circuito finale di Sillé-Le-Guillaume i fuggitivi entrano con poco più di 2’ di vantaggio mentre Julien Trarieux della Delko Marseille abbandona la corsa. È il momento chiave.
Il gruppo alza il ritmo, gli uomini della AG2R La Mondale prendono il comando delle operazioni a sostegno della maglia gialla Alexis Gougeard, ma a scattare sono il vincitore della prima tappa, Mathieu van der Poel della Corendon-Circus, e Pierre Luc Perichon della Cofidis.
Osorio Arboleda precede Benjamin Thomas sul terzo GPM poi viene ripreso dal plotone, la mossa di Van der Poel non sortisce effetti, dopo quattro ore di gara la fuga è tutta sui 55 secondi di vantaggio di vantaggio di Thomas, Jimmy Janssens della Corendon-Circus, Combaud e l’italiano Andrea Vendrame dell’Androni Giocattoli-Sidermec. Benjamin Thomas si stacca, il drappello di tre uomini al comando entra nell’ultimo giro con 55" di vantaggio sul gruppo, Kevin Ledanois del Team Arkea-Samsic si aggiunge alla compagnia e con Andrea Vedrame scatta a cinque chilometri dall’arrivo. È la scelta che decide la gara, con il veneto a prendersi la volata d’un soffio.