Don’t try this at home: la preparazione di Arnaud De Lie al 2025

Tempo di buoni propositi per Arnaud De Lie, punta di diamante della Lotto-Dstny, che si prepara ad affrontare al meglio la stagione 2025. Prima di partire per il ritiro in Spagna con il suo team, infatti, il 22enne di Libramont ha deciso di portarsi avanti con il lavoro, dedicandosi a un intenso programma di allenamenti a casa, in cui ha persino simulato l’adattamento all’altura.

I piani di De Lie per il 2025

Nonostante i 23 anni non ancora compiuti, Arnaud De Lie si sta già preparando a vivere la sua quarta stagione tra i professionisti. Quest’anno, il giovane talento belga punta a raggiungere il massimo della forma entro inizio aprile, in vista di due appuntamenti importantissimi: il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix. Il sogno di centrare la sua prima vittoria in una Monumento si intreccia con un altro obiettivo fondamentale: accumulare punti preziosi per la classifica della Lotto, un traguardo cruciale per la squadra.

In carriera, De Lie ha già inanellato 26 vittorie, di cui ben sette solo nel 2024. Tuttavia, la sua crescita non si misura soltanto dai successi: lo scorso anno, ha affrontato il suo primo Grande Giro, il Tour de France, dove ha dimostrato tenacia e capacità di adattamento. Non sono mancati però gli ostacoli: in primavera, il corridore ha dovuto fermarsi a causa della malattia di Lyme, una battuta d’arresto che avrebbe potuto compromettere la stagione e non solo. Eppure, De Lie ha saputo reagire con il suo spirito combattivo, trasformando la sfida in un ulteriore tassello del suo percorso di maturazione.

Gli allenamenti su YouTube

Con l’inizio della stagione ormai alle porte, Arnaud De Lie ha deciso di condividere su YouTube uno spaccato della sua nuova preparazione invernale, pubblicando alcuni video degli allenamenti quotidiani. Tra questi, spicca una giornata particolarmente intensa: due ore e mezza in mountain bike seguite da una sessione indoor sul rullo smart.

Per sfuggire al freddo e alla pioggia dell’inverno belga, infatti, De Lie ha allestito un rullo nel garage di casa. Qui, indossando una maschera ipobarica, il giovane belga ha simulato un allenamento a 3000 metri di quota, un’esperienza che riproduce le condizioni di alta montagna riducendo l’apporto di ossigeno. “L’obiettivo è mettere il corpo in una situazione estrema,” ha spiegato De Lie, reduce da quattro serie di cinque sprint ad alta intensità, un lavoro che non gli ha lasciato nemmeno il fiato per parlare.

La fatica, comunque, non ha intaccato lo spirito di Arnaud, che ci ha scherzato sopra: “Andate in bicicletta, fa bene alla salute, dicono. Le prime due serie erano più facili, ma durante la terza credevo di morire. Nella quarta, mi sono sentito di nuovo bene.”

Un anno fitto di impegni

Il calendario di De Lie per l’inizio stagione si preannuncia fitto di impegni. Il 25 gennaio 2025 farà il suo esordio al Gran Premio Castellón – Ruta de la Cerámica, seguito il giorno successivo dalla Classica Comunitat Valenciana 1969 – Gran Premi València. Successivamente, si sposterà in Francia per l’Etoile de Bessèges – Tour du Gard. Ma gli obiettivi più ambiziosi saranno in primavera, e questa volta il giovane talento belga sembra più che intenzionato a fare bella figura.