La vittoria di Adrián Bustamante a Fafe © Volta a Portugal
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Volta, gioia per Adrián Bustamante prima della due giorni decisiva

In Portogallo si muovono i big ma non la classifica. A Fafe vince il colombiano, Colin Stüssi sempre leader. Domani arrivo in quota alla Senhora da Graça, domenica la crono svelerà il finale della storia

18.08.2023 22:50

Una giornata interlocutoria ma non troppo prima delle due frazioni che consacreranno agli almanacchi anche questa edizione numero 84 della Volta a Portugal, e oggi in quel di Fafe a imporsi è stato un colombiano, Adrián Bustamante, al termine di una frazione che ha cambiato poco o niente in classifica ma che col suo finale impegnativo non ha evitato di chiamare ugualmente in causa tutti i protagonisti della corsa.

Partenza a Boticas per l'ottava frazione della Volta e 146.7 km in programma per la carovana. L'avvio in salita non ha impedito di avere sin dall'inizio una forte andatura, comunque la fuga è andata dopo 7 km abbondanti con 8 uomini tra i quali la coppia Euskaltel-Euskadi Antonio Soto e Andoni López de Abetxuko e quella Glassdrive-Q8-Anicolor Mauricio Moreira-James Whelan, con quest'ultimo meglio piazzato in classifica tra tutti (13esimo seppur già a 4'49" dal leader). L'azione è andata avanti fino a 3'55" di vantaggio, limite massimo toccato ai -80, poi è partita la reazione del gruppo, di nuovo lanciato ad altissime velocità.

Velocità che ha mietuto vittime, nel senso di cadute: in una è stato coinvolto Álvaro Trueba (APHotels and Resorts-Tavira), trasportato poi in ospedale per accertamenti. Il drappello dei fuggitivi si è via via sempre più disgregato, alla fine sono rimasti soli davanti Soto e Whelan e quest'ultimo è stato raggiunto appena a 4 km dalla conclusione da una prima parte del plotone, meno di venti corridori che sono andati poi a giocarsi la vittoria.

Nel finale questo drappello si è pure frazionato e a vincere, battendo due corridori col suo stesso tempo, è stato Adrián Bustamante (Kelly-Simoldes-UDO) davanti ai due Euskaltel Mikel Iturria e Luis Ángel Maté; 25enne con buona tenuta in salita, il sudamericano quest'anno aveva già lasciato il segno in Portogallo vincendo una tappa alla Volta ao Alentejo. Ancora Whelan è stato il primo tra quelli cronometrati a 2", davanti ad Antonio Carvalho (ABTF Betão-Feirense) e Luis Mendonça (Glassdrive). I primi della generale erano tutti in questo gruppetto, con il leader Colin Stüssi (Vorarlberg) 14esimo.

Nella classifica, guidata dall'elvetico con 28" su Artem Nych (Glassdrive), raggiunto da Maté grazie all'abbuono preso all'arrivo, si segnala come principale novità l'ingresso di Yesid Albeiro Pira (Caja Rural-Seguros RGA) nella top ten, per l'appunto al decimo posto, a 3'41" dal primo. Domani tante maschere cadranno e la Volta a Portugal 2023 arriverà in una delle sue sedi simbolo, il santuario della Senhora da Graça in quel di Mondim de Basto. La partenza sarà da Paredes, 174.5 i chilometri da percorrere e una seconda parte molto dura, con arrivo in salita al termine di un'ascesa di oltre 8 km con pendenza media superiore al 7%; ma occhio pure alle pendenze in doppia cifra della penultima salita, quella di Barreiro ai -40. Non sarà la frazione decisiva sol perché domenica c'è una crono molto complicata ad aspettare la carovana per chiudere definitivamente i giochi.

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