Daniel Martínez impegnato nella decisiva cronometro di Lagoa © Volta ao Algarve
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Sarà Dani Martínez il capitano INEOS al Tour de France?

La vittoria alla Volta ao Algarve rilancia le quotazioni del colombiano anche in prospettiva di una rilettura gerarchica nel team britannico, nel caso Egan Bernal non riuscisse a tornare ai livelli pre-incidente

20.02.2023 19:27

A sorpresa potrebbero cambiare i programmi e le gerarchie in casa INEOS in vista del Tour de France, infatti Dani Martínez si candida prepotentemente a prendere i gradi di leader del team.

Il colombiano ha iniziato alla grande la stagione vincendo proprio ieri la classifica generale della Volta ao Algarve, grazie a una brillante prova a cronometro, davanti al compagno Filippo Ganna e in questo modo ha rafforzato le proprie credenziali per il ruolo di leader nella corsa francese dopo il deludente 29esimo posto dello scorso anno; questa è la terza breve corsa a tappe che vince in carriera dopo il Critérium du Dauphiné nel 2020 e la Itzulia Basque Country nel 2022.

A Cyclingnews Martínez ha parlato di ciò che non è andato nell’ultima edizione del Giro di Francia: “Lo scorso anno sono entrato in forma ma un piccolo problema respiratorio mi ha messo fuori gioco, con il caldo e il livello del Tour è stato molto difficile recuperare”. Poi il focus si è spostato sugli obiettivi immediati: “Mi godo questa vittoria in Algarve, prima del Tour correrò Parigi-Nizza, Paesi Baschi e le classiche delle Ardenne, dove devo essere in forma”.

Proprio alla Parigi-Nizza Daniel correrà al fianco di Bernal se il suo connazionale otterrà il via libera dai medici: “Egan si sta riprendendo dall’infortunio al ginocchio ma è un grande professionista e ne uscirà bene; per arrivare al Tour c’è una lunga strada, con tante gare, e può succedere di tutto”.

Di Bernal ha anche parlato il direttore sportivo Rod Ellingworth: “Questo piccolo problema (botta al ginocchio occorsa alla Vuelta a San Juan) non ha nulla a che fare con lo scorso anno, è solo un livido intorno al ginocchio e non vogliamo correre rischi con lui; lo scorso anno Egan voleva tornare prima ma lo abbiamo trattenuto”. La situazione in casa INEOS è fluida, vedremo cosa succederà in questi mesi.

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