Chi si rivede: Van Moer sbaglia strada e Merlier vince la Ronde van Limburg

Ma non era al Giro d'Italia? Sì, cioè no... Non fraintendeteci: giochiamo. Con gli equilibrismi (non sul mezzo) di Tim Merlier che, abbandonata la corsa rosa per stanchezza e problemi di stomaco, è tornato in sella. E ha ripreso da dove aveva lasciato: il belga della Alpecin-Fenix ha vinto la Ronde van Limburg, 199,8 km da Hasselt›Tongeren. E non è neanche la cosa più clamorosa accaduta oggi, lunedì 24 maggio, in Belgio: il belga Brent Van Moer (Lotto Soudal) protagonista dell'ultimo tentativo di fuga tra i tanti susseguitesi, presentatosi al cartello dell'ultimo km con 10'' di vantaggio sul gruppo ha... sbagliato strada.

Dopo il successo nella seconda tappa del Giro, la Stupinigi-Novara, il 28enne Merlier ha potuto quindi cogliere il quinto successo del suo prolifico 2021 (il numero 14 in carriera): solo martedì scorso aveva lasciato il Giro. Riposo assolutamente efficace, a quanto si è visto.

Merlier ha preceduto il britannico Daniel Mclay (Team Arkéa Samsic) e il tedesco John Degenkolb (Lotto Soudal); a chiudere la top ten, Reinardt Janse Van Rensburg (Qhubeka Assos), Bram Welten (Arkeà-Samsic), Milan Menten (Bingoal Pauwels Sauces WB), Stan Van Tricht (SEG Racing Academy), Boy Van Poppel (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Jérémy Lecroq (B&B Hotels p/b KTM) e Rory Townsend (Canyon dhb SunGod).