Pablo Torres, la INEOS ci prova ma lui vuole continuare in UAE
La promessa 19enne del ciclismo spagnolo ha confermato di voler proseguire il percorso nel team emiratino. Per la squadra britannica mercato ancora tutto da costruire
Pablo Torres per gli spagnoli è una delle migliori promesse nel ciclismo, spagnolo e non. Il madrileno, che il prossimo novembre compirà 19 anni, non ha ancora firmato un contratto professionistico e per ora milita nel team di sviluppo “Gen Z” della UAE Emirates. Per questa ragione, INEOS Grenadiers ha provato l'affondo, cercando un punto fermo sul quale costruire il proprio futuro. Tuttavia, il giovane scalatore ha rifiutato l'interessamento, dichiarando di voler continuare il proprio percorso professionale con la UAE.
Pablo Torres, per ora rimane all'UAE rigettando INEOS
Il ciclista iberico ha stupito gli appassionati e gli addetti al lavoro nel corso del Tour de l'Avenir. Nell'edizione di quest'anno, Torres ha sfiorato la vittoria, arrivando a soli 12 secondi di distacco dal vincitore, il britannico Joseph Blackmore. Come conseguenza, Pablo ha attratto diversi dirigenti che si sono interessati al suo futuro.
Su tutte la INEOS: come riporta il sito spagnolo Relevo.com, il team britannico avrebbe proposto un nuovo contratto al nativo di Madrid. La risposta? Pablo Torres avrebbe rifiutato, esprimendo la sua volontà di rimanere nella squadra di Tadej Pogačar. Sempre Relevo riporta di come il manager della UAE Joxean Fernandez Matxin abbia confermato l'esistenza di un accordo tra Torres e il team per continuare verso obiettivi vincenti. I dettagli di quest'accordo dovrebbero essere resi ufficiali a breve.
INEOS incassa il rifiuto e deve provare a ricostruire
Le cose non si mettono affatto bene per la INEOS che sembra aver perso l'appeal che aveva qualche anno fa. La squadra deve provare in questa sessione di ciclomercato a costruire un team competitivo, recuperando i pezzi che ha perso. Infatti, finora la compagine ha dovuto salutare Jhonathan Narvaez, accasatosi alla UAE, Ethan Hayter, che ha scelto la Soudal Quick-Step e Luke Rowe, che si è ritirato.
Sembra che i britannici siano pronti a provare il tutto per tutto per Pablo Castrillo, altro talento spagnolo e uomo mercato del momento, attualmente in forza alla Kern Pharma. Tuttavia, la concorrenza per Castrillo è agguerrita e INEOS dovrà realmente fare un'offerta importante per convincere l'aragonese.
Oltre alle nubi sul futuro, l'ex team Sky deve anche risolvere alcune questioni del presente. Su tutte quella relativa a Thomas Pidcock. Dopo gli scarsi risultati alla Vuelta 2024, il nativo di Leeds ha espresso dei dubbi sulle sue potenzialità all'interno della squadra. Bisognerà vedere come ne uscirà la INEOS da quello che oggi sembra un quadro poco roseo e quali soluzioni prenderà il CEO John Allert.