Insert Kooij... Game over, Pedersen
Olav vince l'ultima tappa del Circuit Cycliste Sarthe e si aggiudica la classifica generale. Meurisse secondo, podio per Viviani. Un'enorme caduta coinvolge Mads nel finale e ribalta le sentenze dei primi tre giorni
Quarta tappa del Circuit Cycliste Sarthe - Pays de la Loire 2022 segnata dalle avversità metereologiche, con pioggia battente e vento ad accompagnare i corridori per l'intera frazione, 174 km intorno a La Chapelle-Saint Aubin. Sempre tre i GPM da affrontare (Brulon, 1.1 km al 3.7%, 3^cat. ; Saint-Denis-D'Orques, 1.4 km al 3.9%, 2^ cat. ; Torcé Viviers en Charnie, 2.1 km al 5.4%, 1^cat.) e sempre ad inizio corsa, prima del finale con gli altimetricamente semplici otto giri del circuito da 9.5 km. Pronti via e parte la fuga con cinque uomini. Questi i componenti del quintetto: Anthony Perez (Cofidis), Rick Pluimers (Jumbo-Visma), Valentin Ferron (TotalEnergies), Jimmy Janssens (Alpecin-Fenix) e Thomas Boudat (Go Sport-Roubaix Lille Métropole). La situazione cambia però diametralmente in seguito alle tre salite di giornata, che fungono da trampolino di lancio per un nuovo tentativo, stavolta più ampio ed organizzato; ripresi i battistrada si lanciano all'attacco Clément Carisey (Go Sport), Ferron, Janssens, Ben Healy (EF Education-EasyPost), Nicolas Debeaumarché (St Michel-Auber 93), Lars Boven (Jumbo), Ward Vanhoof (Sport Vlaanderen-Baloise), Robert Stannard e Scott Thwaites (Alpecin). La fruttuosa collaborazione tra questi nove costringe il gruppo ad un braccio di ferro che si conclude a soli 6 km dall'arrivo con il ricongiungimento del plotone. Quando sembra tutto apparecchiato per l'ennesima volata, la strada stretta, bagnata e scivolosa provoca una caduta nelle primissime posizioni del gruppo che miete vittime nobili, tra cui i primi cinque della classifica generale e il leader, nonché favorito di giornata date le caratteristiche del rettilineo finale (leggermente in salita), Mads Pedersen (Trek-Segafredo). Davanti rimangono Yves Lampaert (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Elia Viviani (Ineos Grenadiers), Olav Kooij e Mick van Dijke (Jumbo), Alexis Renard (Cofidis), Jérémy Leveau (Go Sport) e Xandro Meurisse (Alpecin). Tutto il lavoro è nelle mani di Viviani, il quale, dopo aver già chiuso due buchi, non riesce a rispondere allo scatto di Meurisse, seguito dal solo Kooij; il belga della Alpecin non chiede mai un cambio e si trascina dietro il velocissimo neerlandese sino ai -200 metri. L'esito è scontato. Vittoria di Kooij, secondo posto per Meurisse, terzo Viviani a 15"; alle spalle del veronese giungono nell'ordine (sempre a 15" dal duo del Benelux) Van Dijke, Leveau, Lampaert, Renard, Benoît Cosnefroy (AG2R Citroën Team) e Bram Welten (Groupama-FDJ), con questi ultimi due rientrati in un secondo momento sugli inseguitori. Romain Cardis (St. Michel-Auber 93) completa la top ten di giornata a 39". Grazie allo sconvolgimento finale, Kooij si porta a casa anche la generale del Circuit de la Sarthe. Secondo, a 8", è Cosnefroy, terzo a 14" Meurisse, quarto a 35" Leveau, quinto a 1'08" Axel Zingle (Cofidis), sesto a 1'09" Viviani, settimo a 1'15" Renard, ottavo a 1'27" Cardis, nono a 1'32" Thibault Guernalec (Arkéa-Samsic) e decimo a 1'49" Mattia Bais (Drone Hopper - Androni Giocattoli). Mads Pedersen conclude la tappa a 5' e in classifica è ventiquattresimo, ma i segnali lanciati nei primi tre giorni in ottica Parigi-Roubaix sono molto buoni.