Campenaerts torna alla Visma, i gemelli Van Dijke diretti alla Red Bull
Il belga lascia la Lotto-Dstny e torna nella squadra in cui ha corso per due stagioni. In uscita Mick e Tim, che firmano un triennale con la Bora
Giorno di riposo alla Vuelta a España e di movimento nel ciclomercato, in particolare in casa Visma Lease a Bike. Proprio alla Vuelta Victor Campenaerts si sta facendo notare anche fuori dalla corsa, con un vlog giornaliero che sta avendo un buon successo, ed è stato usato anche per annunciare ufficialmente il suo trasferimento dalla Lotto Dstny alla stessa Visma, con cui ha firmato un contratto fino al 2027.
Il Tour de France nei pensieri di Campenaerts
Il passista belga, classe 1991, aveva già annunciato l'addio alla sua attuale squadra nella toccante intervista dopo la sua vittoria di tappa al Tour de France, quando si era aperto a raccontare tutte le difficoltà attraversate in questa stagione. Dopo la vittoria più importante della sua carriera, l'ex campione europeo a cronometro volta pagina e sceglie di tornare alle origini, alla squadra dove aveva militato tra il 2016 e il 2017, vincendo il suo primo titolo nazionale e debuttando in un Grande Giro, proprio alla Vuelta.
Dopo anni di grande successo come specialista delle prove contro il tempo, impreziosite da due titoli europei e soprattutto dal record dell'ora nel 2019, nelle ultime tre stagioni in maglia Lotto ha scelto di concentrarsi più sulle corse in linea, dopo una vittoria di tappa al Giro d'Italia 2021 con la Qhubeka Assos. Tra qualche vittoria in gare minori e piazzamenti nelle classiche del Nord, come un quinto posto alla Omloop Het Nieuwsblad e un quarto alla Dwars door Vlaanderen, Campenaerts si è distinto particolarmente come gregario di lusso, sia per Arnaud De Lie che per i vari capitani della nazionale belga, compreso Wout van Aert, suo futuro compagno di squadra.
“Nel corso della mia carriera mi sono prefissato obiettivi ambiziosi ma realizzabili, e spesso li ho raggiunti, come all'ultimo Tour de France. Il mio massimo obiettivo sarebbe vincere il Tour de France un giorno. Non sono capace di farlo in prima persona, ma posso fare parte di una squadra di successo che arrivi alla vittoria, e spero di farne parte il prossimo anno.” Campenaerts ha le idee molto chiaro, e nelle sue intenzioni c'è quello di prendere idealmente il posto occupato da Nathan van Hooydonck nelle scorse stagioni e da Jan Tratnik in questa stagione, come motore per la pianura che possa aiutare Jonas Vingegaard e gli altri capitani a stare lontani dai guai.
Van Dijke-Red Bull: triennale per due gemelli
Un ruolo che avrebbero potuto ricoprire anche Mick e Tim van Dijke, ma i due gemelli neerlandesi classe 2000 hanno lasciato ufficialmente la squadra con cui sono passati professionisti nel 2022. Per entrambi è pronto un contratto fino al 2027 con la Red Bull-BORA Hansgrohe, che ufficializza così quarto e quinto volto nuovo per la prossima stagione, dopo Giulio Pellizzari, Finn Fisher-Black e Laurence Pithie.
Due corridori molto simili come caratteristiche, passisti in grado di dare un contributo in pianura come gregari, ma anche di fare qualche buon risultato allo sprint e di giocarsi alcune delle classiche più importanti. In questa stagione il più competitivo in grandi scenari è stato Tim, nel vivo della corsa con i migliori sia alla Gent-Wevelgem che alla Paris-Roubaix, dove era stato ottavo e poi declassato al sedicesimo posto per un taglio in volata nel velodromo.
I due neerlandesi entreranno in un blocco per le classiche senza una punta di primissimo livello, almeno sulla carta, ma con diversi corridori con grande proiezione e che hanno già dimostrato di poter ottenere risultati. Oltre a Pithie, dovrebbero essere annunciato a breve anche Oier Lazkano, mentre anche Jan Tratnik dovrebbe passare dalla Visma alla Red Bull.