Philipp Walsleben smette con il ciclocross per dedicarsi al ciclismo su strada
Tra gli under 23 era un grattacapo per tutti i belgi, riuscendo nel 2008-2009 a vincere titolo nazionale, europeo e mondiale di categoria. Ma, una volta passato tra gli élite, Philipp Walsleben ha incontrato molte difficoltà nel confermarsi al vertice, non conquistando alcuna vittoria nelle principali challenge del ciclocross. Quest'anno i risultati sono ulteriormente calati tanto che nelle ultime settimane non lo si è visto impegnato negli appuntamenti del calendario.
La motivazione è giunta oggi: il trentenne tedesco della Beobank-Corendon ha ufficializzato il ritiro con effetto immediato dal ciclocross. Queste le sue parole: «Ci ho pensato molto prima di prendere questa decisione. Il ciclocross mi ha dato molto ma negli ultimi anni i risultati sono stati deludente. È frustrante lavorare a fondo ma non trovare conferma nelle prestazioni. Già nello scorso inverno avevo iniziato a pensare a tale scelta, ma una buona estate su strada mi ha convinto a riprovarci. La scelta è maturata definitivamente dopo l'Europeo e la prova di Gavere. Mi guardo indietro con orgoglio e sono sicuro che non rimpiangerò la decisione».
Ma il nativo di Potsdam non smette affatto con il ciclismo. Il teutonico si concentrerà infatti nell'attività su strada, specialità in cui quest'anno ha saputo farsi valere, conquistando al Tour du Limousin la maglia di miglior scalatore e giungendo sedicesimo al campionato tedesco. Per lui il futuro non sarà però targato Beobank, dato che proseguirà la carriera con una non ancora annunciata compagine tedesca.