Altra vittoria Wilier al Tour du Maroc: è il turno di Coledan, Mareczko 2°
Una carriera di tutto rispetto come gregario ma con nessuna possibilità di esultare in prima persona. Dal 2012 Marco Coledan è professionista ma mai aveva vinto qualcosa su strada: l'unica vittoria UCI risaliva al maggio 2009 quando, in maglia Trevigiani, si impose nella tappa inaugurale del Giro del Friuli Venezia Giulia.
Oggi il ventinovenne trevigiano è stato protagonista della fuga che ha caratterizzato la Agadir-Essaouira di 166.6 km, valida come ottava tappa del Tour du Maroc. A circa 10 km dal traguardo il veneto della Wilier Triestina-Selle Italia ha staccato gli avversari, riuscendo a tagliare la linea d'arrivo in perfetta solitudine.
Il gruppo, giunto a 45", è stato regolato senza troppa sorpresa da Jakub Mareczko (Wilier Triestina-Selle Italia) che ha preceduto il francese Clément Orceau (Vendée U). Immutata la generale, con il francese David Rivière (Vendée U) al comando con 7" sullo statunitense Alexey Vermeulen (Interpro Stradalli). Domani nuova opportunità per i velocisti, in una frazione totalmente pianeggiante.
La tappa odierna è stata però importante anche da un altro punto di vista. Si è infatti assistito ad una clamorosa e significativa polemica da parte dei corridori di casa in gara con la nazionale e con una selezione regionale. La ragione della protesta risiede nei mancati pagamenti relativi alle gare precedenti, con la federazione marocchina sul banco degli imputati anche per eventi risalenti a passate stagioni. Gli undici atleti ancora in corsa con l'Équipe du Maroc e il Maroc Regionale non sono infatti partiti da Agadir: in questo modo la giornata odierna e le due rimanenti non vedranno in gara alcun atleta marocchino.