Zoe Bäckstedt domina la cronometro under 23
La britannica conquista il suo primo titolo europeo su strada sbaragliando la concorrenza. Sul podio Niedermaier e Ahtosalo, decima Gaia Masetti
Ai titoli europei conquistati da junior nel ciclocross e su pista (inseguimento individuale e a squadre e madison), conquistati nel 2021, Zoe Bäckstedt aggiunge anche il primo oro al debutto su strada nella rassegna continentale da under 23. La britannica ha sfoderato una prestazione notevolissima nella cronometro di Emmen, conquistando la vittoria con grande margine sulla concorrenza. Al secondo posto la tedesca Antonia Niedermaier, sua compagna di squadra in Canyon SRAM, a quasi un minuto di distanza. Dal cambio di squadra di qualche settimana fa, Bäckstedt ha ottenuto solo risultati di altissimo profilo: al Simac Ladies Tour di inizio settembre era stata quinta nelle generale e maglia bianca, chiudendo al terzo posto nella cronometro. Un risultato che faceva ben sperare in vista di questa prova, e le attese sono state rispettate in pieno.
Già dal primo intermedio si è capito che non ci sarebbe stata storia: le due favorite della vigilia sono partite a un minuto una dell'altra, e dopo nove chilometri c'era già una differenza di quindici secondi. Nel finale Bäckstedt ha rischiato di andare a riprendere Niedermaier, fermandosi però a solo 58" di vantaggio. La gallese fa registrare un inarrivabile 24.25.89, a una media di 48.63 km/h. La tedesca può comunque ritenersi soddisfatta dell'argento dopo aver già vinto l'oro ai mondiali, in cui però Bäckstedt non era presente.
Molto più serrata invece la lotta per il podio, con protagoniste entrambe le rappresentanti della Finlandia: relativa sorpresa la prestazione di Wilma Aintila, rimasta a lungo in testa prima dell'arrivo delle migliori, che chiude al quinto posto a soli quattro secondi dalla connazionale Anniina Ahtosalo, che conquista la medaglia di bronzo. Tra le due si piazza la slovacca Nora Jenčušová, che chiude a soli due secondi da Ahtosalo e a 1'35" dalla vincitrice. Deludenti le prove delle due francesi Eglantine Rayer e Cédrine Kerbaol, che chiudono al settimo e al nono posto a quasi due minuti da Bäckstedt. Decimo posto per Gaia Masetti, la migliore delle italiane, mentre chiude ventunesima Carlotta Cipressi.