Annemiek van Vleuten nel corso della crono finale del Tour 2023 © Movistar Team
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Vollering e Van Vleuten, le due facce del Tour Femmes 2023

Le dichiarazioni dopo l'ottava tappa del Tour de France Femmes: la campionessa ancora stenta a crederci, la grande sconfitta non si sentiva benissimo. Kopecky-Niewiadoma, gioia podio

30.07.2023 20:36

Ecco le dichiarazioni delle protagoniste dell'ottava tappa del Tour de France Femmes 2023:

Demi Vollering: “Mi servirà del tempo per realizzare ciò che ho fatto”

"Non riesco ancora a crederci, devo realizzare di aver vinto il Tour. Ho lavorato molto duramente ma non è solo quello, devi crederci e trovare un equilibrio nella tua vita per farlo. Mi sono sentita davvero bene tutto l'anno. Stamattina avevo un bel margine sulle concorrenti prima della cronometro. Avevo fissato in anticipo una serie di obiettivi per questo Tour de France. Tra questi c'era ovviamente sabato, ma volevo anche fare bene nell'ultimo giorno con un occhio al futuro. Vorrei fare la crono ai Mondiali e oggi è stato molto importante per questo. Penso comunque che avrò bisogno di qualche giorno in più con la famiglia per far capire tutto che è successo. Forse la realizzazione del tutto arriverà un po' stasera quando festeggerò con la squadra. In ogni caso non vedo l'ora che questo caos sia finito e io possa riprendere fiato".

Lotte Kopecky: “Questa settimana è andata meglio di quanto avessi mai immaginato”

“Sono sorpresa di questo secondo posto, un risultato incredibile. Ma a sorprendermi è stato l'andamento di un po' tutta la corsa, soprattutto ieri. Questa settimana è andata meglio di quanto avessi mai immaginato. È stato pazzesco fare tutto il Tour in giallo e poi vincerlo oggi con Vollering. Non avrebbe potuto essere più perfetto. Se quella di oggi è stata la mia migliore cronometro di sempre? Non lo so. Avevo fatto un ottimo piano di gara con Luc Segaert e sono stata in grado di mettere molta potenza sulle mie gambe. Non me l'aspettavo dopo ieri. È stato emozionante, ma ha funzionato. Incredibile".

Katarzyna Niewiadoma: “È stata la cronometro della mia vita”

“Questa è stata la cronometro della mia vita. Era estremamente pesante e complicata da percorrere. Anche per questo nelle ultime settimane mi sono concentrata parecchio sulla giornata di oggi, strategia che ora ha sortito il suo effetto. Sono stata in grado di fare molti allenamenti diversi e anche la mia posizione è stata un punto di lavoro. Ora non vedo l'ora di festeggiare questo podio con la mia squadra".

Annemiek van Vleuten: “Non è questo il mio livello. Non so perché, ma non mi sentivo bene"

"Ora francamente provo molta delusione. Non mi sentivo in grado di combattere come avrei voluto. Non ho commesso errori e non so davvero cosa sia successo, semplicemente non ero me stessa. È un peccato che questo accada nel mio ultimo Tour de France Femmes. Quando mi sono svegliato stamattina, l'ho capito subito. Non ero malata, solo che non mi sentivo bene. Non importa come ho corso ieri sul Tourmalet, non è il mio livello”.

Marlen Reusser: “Ci siamo presi tutto!”

“Abbiamo vinto quasi tutto, quasi non riesco a crederci. Oggi ci troviamo a festeggiare la cronometro e il Tour. Ero pronta per oggi, non vedevo davvero l'ora che arrivasse questo giorno. Ho fatto di questa cronometro un obiettivo. La scorsa settimana però ho dovuto lavorare anche per la squadra. Non riesco davvero a credere a quello che abbiamo ottenuto tutti insieme questa settimana. Sapevamo di essere forti, ma è pazzesco poter concludere il nostro cammino in questo modo".

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