Tour de Luxembourg, nuova vittoria per Diego Ulissi che torna leader
La quarta tappa del Tour de Luxembourg, la Rodange-Differdange di 201 km, è stata decisamente animata; prima da una fuga iniziale, comprendente Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Etienne van Empel (Vini Zabù-KTM), Matthew Gibson (Burgos BH), Mirco Maestri (Bardiani CSF Faizanè), Sergio Martín (Caja Rural-Seguros RGA), Fred Wright (Bahrain McLaren), Grega Bole (Bahrain McLaren) e Johannes Schinnagel (Team Vorarlberg-Santic), ma sono stati ripresi a circa 60 km dalla fine dalla prima parte del gruppo, dai quali manca la maglia gialla Eduard Grosu (Nippo Delko Provence).
L'elevata andatura e il tracciato ondulato riduce ad una quindicina di unità il gruppetto buono che approccia i conclusivi 10 km; sull'ultimo strappo di giornata, ai meno 7 km, ci prova Diego Ulissi. Il toscano della UAE Team Emirates, già vincitore della frazione di apertura, viene raggiunto prima dal solo Markus Hoelgaard (Uno-X Pro Team) e poi da Tim Wellens (Lotto Soudal); alle loro spalle tentano di inseguire Clément Champoussin e Aurélien Paret-Peintre (AG2R La Mondiale), Andreas Kron (Riwal Securitas), Jelle Vanendert (Bingoal Wallonie Bruxelles), Jan Bakelants e Aimé De Gendt (Circus-Wanty Gobert).
Il terzetto collabora e guadagna sugli inseguitori, dai quali ai meno 5 km si lancia De Gendt, che riesce nel suo intento 1500 metri più tardi; i quattro collaborano e vanno a giocarsi il successo in volata. Hoelgaard lancia lungo lo sprint, con Diego Ulissi alla sua ruota; il toscano esce bene e lo supera ai meno 75 metri dal termine, andando a tagliare per primo il traguardo in maniera netta. Seconda affermazione per il livornese, che dimostra un ottimo colpo di pedale in vista del Mondiale di Imola.
L'alfiere della UAE Team Emirates ha preceduto di quasi una bicicletta Aimé De Gendt, quindi seguono Markus Hoelgaard e Tim Wellens. Nella volata per la quinta piazza a 15" ha la meglio il tedesco Alexander Krieger (Alpecin-Fenix), riuscito a rientrare in discesa, davanti a Jan Bakelants, Mauro Schmid (Leopard Pro Cycling), Vadim Pronskiy (Astana Pro Team), Aurélien Paret-Peintre e Andreas Kron. La maglia gialla torna sulle spalle di Diego Ulissi. che possiede 17" su De Gendt e 19" su Hoelgaard. Domani la chiusura della cinque giorni nel Granducato con la Mersch-Lussemburgo di 177 km, ondulata soprattutto nel finale.