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Il Cauberg di nuovo ultima salita all'Amstel Gold Race 2025
Il traguardo resta a Berg en Terblijt, 1.7 km più avanti, ma l'iconica ascesa torna ad essere percorsa anche nel giro conclusivo come avvenuto fino al 2017
Le grandi classiche hanno tutte un loro passaggio iconico, almeno teoricamente imprescindibile; a volte diventano tali fin dagli albori di una corsa (è il caso del Ghisallo al Lombardia) altre volte si impongono in un secondo tempo (il Poggio alla Sanremo). Questo non riguarda necessariamente solo le monumento, basti pensare al Muro di Huy che ormai da decenni ospita il traguardo della Freccia Vallone o al San Luca che con tempistiche simili è diventato prima il punto chiave del Giro dell'Emilia, poi ha iniziato ad ospitarne il traguardo, consentendo di dare alla corsa il fascino che la rende tra le più ambite corse non-WorldTour di quest'epoca.
La storia del Cauberg
Rientra in questa casistica senz'altro il Cauberg, che dal 2003 al 2012 ha ospitato il traguardo dell'Amstel Gold Race, che proprio a partire dal 2003 è diventata a tutti gli effetti una classica ardennese. Il Cauberg era già un punto di riferimento per il ciclismo visto che ben 5 campionati del mondo (4 fino a quel momento) si sono corsi a Valkenburg e da allora l'ascesa oltre a diventare la più riconoscibile dell'Amstel non si è fatta mancare inserimenti nel percorso del Tour de France (sia maschile che femminile), nonché della Vuelta, per non parlare di tutte le corse minori locali che di tanto in tanto vi transitano. Proprio quando ormai sembrava che il Cauberg fosse destinato ad essere traguardo insostituibile dell'Amstel Gold Race, si decise prima di spostare l'arrivo 1.7 km più avanti (2013) replicando nel finale un giro del circuito iridato, poi addirittura di rimuoverlo dal circuito conclusivo, allontanando dal traguardo tutte le ascese più impegnative (2017). Questo si rese necessario per la tendenza ad attendere lo sprint sull'ultima rampa, senza che nessuno azzardasse tentativi sulle pur ripide ascese precedenti.
Si torna al passato
Proprio adesso che si andava consolidando nel pubblico questo tracciato, si è deciso di reinserire nell'Amstel Gold Race 2025 un passaggio sul Cauberg in prossimità del traguardo, come avvenuto fino al 2017. Wielerflits riporta infatti che secondo il direttore di gara Leo van Vliet “oggigiorno i corridori iniziano a combattere a molti chilometri dalla fine” quindi il Cauberg non dovrebbe più rappresentare un rischio per il tatticismo, ma al contrario rendere più spettacolare un finale che esploderà comunque in precedenza.

Ipotizzando che il circuito rimanga lo stesso degli ultimi anni (leggermente più corto rispetto al momento in cui fu introdotto nel finale della corsa), nella nostra cartina qui sotto vi mostriamo come sarà il finale della prossima Amstel Gold Race (in rosso), rispetto al precedente taglio (in azzurro) che consentiva di arrivare sulla retta conclusiva senza dover scendere a Valkenburg per poi risalire. Il tracciato completo della corsa non è stato ancora ufficialmente presentato, tuttavia sappiamo che si correrà domenica 20 aprile, su un percorso di 157.9 km per le donne e di 256.5 km per gli uomini.