Ayuso fa parlare i risultati: vittoria per lui al Tour de Luxembourg
Lo spagnolo sovverte le gerarchie di squadra con un'ottima prova a cronometro che gli consegna la seconda posizione in classifica generale. VdP di nuovo leader
Juan Ayuso (UAE Emirates) vince la cronometro della quarta tappa del Tour de Luxembourg 2024 davanti ad Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) e a Mads Pedersen (Lidl-Trek). Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) riconquista la maglia di leader a Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step).
Tour de Luxembourg 2024, la cronaca della quarta tappa
Prova a cronometro di 15.5 km con partenza e arrivo a Differdange. In partenza circa 7 km di pianura, poi l'impegnativo strappo del Col de l'Europe (1.3 km all'8.5% di pendenza media). Allo scollinamento i corridori affronteranno un altopiano di circa 4 km sul quale è posizionato, a 6.5 km dall'arrivo, il rilevamento cronometrico intermedio. Ai meno 3.5 km c'è un altro piccolo strappo di 600 m al 5.4% prima che i corridori affrontino la discesa che li porterà fino al traguardo. Crono favorevole ai passisti-scalatori, con buone possibilità anche per i pochi specialisti presenti di fare risultato.
Tra i primi a partire fa segnare un buon risultato Vincent Van Hemelen (Flanders Baloise) primo a scendere sotto i 20' di sforzo: il suo tempo viene battuto da Mads Pedersen (Lidl-Trek), che fa segnare un ottimo 19'22". Autore di un'ottima performance Lorenzo Milesi (Movistar), che conferma la seconda posizione provvisoria all'intermedio anche al traguardo, a soli 9" da Pedersen. Viene però scalzato da Felix Großschartner (UAE Emirates), che fa meglio del giovane italiano di un solo secondo.
Iniziano a lasciare i blocchi di partenza i favoriti del giorno con la partenza di Juan Ayuso (UAE Emirates): lo spagnolo fa subito segnare un ottimo tempo all'intermedio, battendo il 12'24" di Pedersen di 6" e riconfermandosi in prima posizione anche all'arrivo, fermando il cronometro su di un notevole 19'11" che gli consente di riaffacciarsi in alta classifica.
Le prove degli uomini di classifica
Con la partenza di David Gaudu (Groupama-FDJ) scendono in strada gli uomini della parte alta della classifica. Parte forte anche Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious), che fa segnare un tempo discreto all'intermedio, con 9" di ritardo da Ayuso. Male i due Visma-Lease a Bike, Wilco Keldermann e Bart Lemmen, che rischiano di perdere le proprie posizioni in classifica generale. Tiberi riesce a chiudere la prova in seconda posizione dietro Juan Ayuso, mentre Marc Hirschi (UAE Emirates) passa terzo al primo intermedio a 7" dal compagno di squadra. Fa meglio di lui Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), che perde solo 4" da Ayuso. Lotta con le unghie e con i denti il capoclassifica Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), che giunge all'intermedio con 21" di ritardo da Ayuso e 17" da Van der Poel.
Hirschi ferma il cronometro sui 19'25" in quarta posizione provvisoria, ma viene scavalcato in generale dal compagno di squadra Ayuso di 5". Van der Poel perde qualche secondo nel finale, arrivando a 19'30". Diciottesima piazza, invece, per Mauri Vansevenant che con il tempo di 20'05" perde la maglia di leader in favore di Van der Poel, ma rimane secondo in classifica generale a pari tempo con Ayuso a 3" dal campione del mondo. Vittoria di tappa per Juan Ayuso, seconda piazza per Antonio Tiberi, terzo Mads Pedersen. Mathieu van der Poel è nuovamente leader della corsa, mentre perdono posizioni Andreas Kron (Lotto Dstny) e Lemmen. Ne guadagnano invece, grazie al risultato odierno, sia David Gaudu (autore di una prova discreta rispetto alle consuete debacle a cronometro) che il giovane Mats Wenzel (Lussemburgo).