Route d'Occitanie, Démare supera Modolo nell'ultima tappa. La corsa a Valverde
La quarta e ultima tappa della Route d'Occitanie, con partenza e arrivo a Clermont Pouyguillès per complessivi 154.8 km, si è conclusa come da previsione con una volata generale, seppur con un gruppo più ristretto (37 elementi) rispetto a quanto ipotizzato. A prevalere è stato il grande favorito, ossia Arnaud Démare, che ottiene così il secondo centro nelle due volate che si sono disputate.
Alle spalle del capitano della Groupama-FDJ si è classificato Sacha Modolo (EF Education First), ancora alla ricerca della prima gioia stagionale. Terzo Julien Simon (Cofidis, Solutions Credits), quindi completano la top ten David González (Caja Rural-Seguros RGA), José Joaquín Rojas (Movistar Team), Anthony Maldonado (St. Michel-Auber 93), Julien El Fares (Delko Marseille Provence), Sergey Chernetski (Caja Rural-Seguros RGA), Garikoitz Bravo (Euskadi-Murias) e Luis Ángel Maté (Cofidis, Solutions Credits).
La classifica generale rimane invariata e dunque, per il secondo anno di fila, a conquistare la quattro giorni pirenaica è Alejandro Valverde: il campione del mondo, al rientro dopo i problemi che gli hanno fatto saltare il Giro d'Italia, approccia dunque nel migliore dei modi la seconda parte di stagione, a cominciare dal campionato nazionale.
Sul podio assieme allo spagnolo del Movistar Team salgono i colombiani Iván Ramiro Sosa (Team Ineos) e Rigoberto Urán (EF Education First), distanti rispettivamente 8" e 17". Quarto a 42" Tony Gallopin (AG2R La Mondiale), quinto a 45" Edward Dunbar (Team Ineos), sesto a 1'30" un eccellente Giovanni Carboni (Bardiani CSF), settimo a 1'48" Joe Dombrowski (EF Education First), ottavo a 2'26" Pavel Sivakov (Team Ineos), nono a 2'32" Nans Peters (AG2R La Mondiale) e decimo a 2'42" Óscar Rodríguez (Euskadi-Murias).