Remco Evenepoel vince l'ultima tappa, Primoz Roglic conquista la Volta a Catalunya 2023 © Soudal-Quick Step - GettySport
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Evenepoel vince a Barcellona. È di Roglic il Catalunya 2023

Nell’ultima tappa, Evenepoel attacca più volte Roglic sul Montjuic ma non riesce mai a togliersi di ruota lo sloveno, che alla fine gli cede la vittoria di tappa. Al Giro ne vedremo delle belle

26.03.2023 14:28

La settima ed ultima tappa della Volta a Catalunya 2023 è lunga quasi 136 km ed è tutto fuorchè una passerella finale. Le ‘mazzate’ che si sono dati Primoz Roglic (Jumbo Visma) e Remco Evenepoel (Soudal Quick Step) in quasi tutte le tappe della breve corsa spagnola potrebbero raggiungere l’apice proprio in quella conclusiva, visto che il circuito finale di Barcellona con i sei passaggi sull’Alt del Castell de Montjuic ispirano azioni che possono risultare decisive per l’esito della corsa. Si parte da Barcellona e dopo una capatina nei suoi dintorni si ritorna appunto nel capoluogo catalano per il finale sul caratteristico colle che lo domina.

La fuga di giornata si è formata sull’Alt de Begues, primo gpm in programma, grazie all’azione di diversi gruppetti di attaccanti che alla fine si sono uniti. I fuggitivi erano nove ovvero Ethan Hayter (INEOS Grenadiers), Guillaume Martin (Cofidis), Carlos Verona (Movistar), Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën), Tgabu Grmay (Jayco AlUla), David De La Cruz (Astana Qazaqstan), Mikel Bizkarra (Euskaltel Euskadi), Simon Carr e Richard Carapaz (EF Education EasyPost). Il vantaggio della fuga non superava mai il minuto e mezzo anche perché la Soudal Quick Step di Evenepoel puntava già ai due traguardi ravvicinati di Viladecans e di Castelldefels posti rispettivamente al km 61.5 e 65.9. Un rallentamento nel gruppo consentiva comunque ai fuggitivi di mantenere ancora margine per non essere raggiunti immediatamente.

Il gruppetto dei fuggitivi esplodeva sul secondo passaggio sull’Alt del Castell de Montjuic con De La Cruz che restava da solo in testa alla corsa. Il gruppo dei migliori inseguiva a circa 30 secondi di ritardo. Uno scatto secco del solito Remco Evenepoel in cima al terzo Montjuic riduceva sensibilmente il vantaggo di De La Cruz che veniva ripreso qualche decina di metri più avanti. In discesa si avvantaggiavano Evenepoel, Roglic ed un pimpante Marc Soler (UAE Team Emirates). Il gruppo tirato dalla BORA Hansgrohe inseguiva ad una ventina di secondi di ritardo. 

Una nuova accelerazione di Evenepoel sul penultimo passaggio sul Montjuic faceva perdere contatto a Soler che restava a bagnomaria fra la coppia di testa ed il gruppo inseguitore. A contendersi la vittoria di tappa erano così Roglic ed Evenepoel, dominatori incontrastati di questa Volta a Catalunya. Era Evenepoel a vincere davanti allo sloveno mentre Soler chiudeva in terza posizione a 53 secondi di ritardo. Il gruppo veniva regolato da Corbin Strong (Israel premier Tech) che si piazzava davanti a Giulio Ciccone (Trek Segafredo). Chiudevano la top ten nell’ordine, dal sesto al decimo posto, Andreas Kron (Lotto Dstny), Mikel Landa (Bahrain Victorious), David De la Cruz (Astana Qazaqstan), Koen Bouwman (Jumbo Visma) ed Oscar Onley (DSM).

Roglic vince il Catalunya 2023 con 6 secondi di vantaggio su Evenepoel e 2 minuti e 11 secondi di vantaggio su Joao Almeida (UAE Team Emirates). Più dietro Marc Soler e Mikel Landa, rispettivamente quarto e quinto. Giulio Ciccone è il primo italiano nella classifica generale e chiude in settima posizione con un ritardo di 3 minuti e 6 secondi da Roglic. Roglic si aggiudica anche la classifica a punti, menter Evenepoel fa il bis in quella GPM ed in quella dei giovani. 

Rivedremo Roglic ed Evenepoel protagonisti al Giro d’Italia per quella che sembra, almeno per adesso, una questione a due per la vittoria della Corsa Rosa.

 

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