Vuelta a Burgos Feminas 2024 - Analisi del percorso
Quattro giorni intorno a Burgos, con tre tappe variamente mosse e una in alta montagna; niente arrivo in salita a Lagunas de Neila, ma si transita poco più in basso nella tappa regina
A pochi giorni dalla chiusura dell'Itzulia femminile, le squadre dovranno spostarsi ben poco per arrivare nella regione di Burgos per un nuovo appuntamento a tappe. Nella Vuelta a Burgos Feminas 2024 non ci sarà, a differenza delle tre edizioni precedenti, l'arrivo in salita a Lagunas de Neila, ascesa che sarà comunque percorsa parzialmente in transito nel corso dell'ultima tappa e dovrebbe ugualmente risultare decisiva. Prima ci sono tre frazioni mosse, di cui la seconda con arrivo in salita.
Le tappe nel dettaglio
Giovedì 16 maggio - 1a tappa: Villagonzano Pedernales - Burgos (123 km)
Si parte con una frazione piuttosto mossa, ma comunque non abbastanza intensa da consentire azione spettacolari e che potrebbe chiudersi in volata. Le tre salite distribuite lungo il percorso non sono tremende, ma l'ultima, l'Alto de Aguilòn (3.1 km con una media del 2.7% falsata da un tratto di discesa) è posta a soli 18 km dal traguardo e negli ultimi 10 km si incontrano altri due zampellotti.
Venerdì 17 maggio - 2a tappa: Briviesca - Alto de Rosales (123 km)
La seconda tappa sarà un primo momento importante della corsa, visto che si chiuderà in salita. I primi 90 km, fatta eccezione per l'Alto de Barcina (quasi 8 km al 3.5%), sono pianeggianti, mentre già nei 30 km che precedono l'ascesa finale si incontrano diversi strappetti. Tutto sarà comunque deciso dall'Alto de Rosales, 3.8 km al 5.2%, con pendenze un po' più cattive negli ultimi 2 km (6.7 % di media, max 10%).
Sabato 18 maggio - 3a tappa: Roa de Duero - Melgar de Fernamental (122 km)
È la tappa che più di tutte sorride alle velociste, essendo priva di reali asperità, anche se il tracciato non è mai del tutto pianeggiante, ma costantemente ondulato. Spiccano soprattutto 4 strappi non semplicissimi dal km 80 al km 100: nell'ordine 1.3 km al 7.7%, 400 metri al 7%, 1.5 km al 5.3% e 2 km al 4%. Gli ultimi 20 km sono invece perfettamente pianeggianti e lasciano spazio per ricompattare la situazione ed organizzare la volata.
Domenica 19 maggio - 4a tappa: Peñaranda de Duero - Canicosa de la Sierra (122 km)
La corsa si chiude con la tappa più impegnativa, senza arrivo in salita Lagunas de Neila, ma percorrendone comunque il tratto più duro a pochi km dal traguardo. Dopo una trentina di km molto semplici, il percorso inizia a complicarsi con le prime ondulazioni. A centro tappa si incontra il primo GPM, l'Alto de Arroyo (3.2 km al 5.3%) ma tutto si deciderà più avanti. Dopo un lungo fondovalle a salire si supera il Collado de Huerta (7 km al 3.5%, ultimi 2 km al 5.5%), immediatamente seguito dall'Alto de Rozavientos (3.5 km al 9.3%, ultimi 1500 metri al 12.5%). Dalla vetta mancheranno soltanto 15 km, quasi 11 di discesa, mentre l'arrivo è di nuovo in lieve ascesa.